Intervista ad Eugenio Colombo e Francesca Del Taglia, com’è cambiata la loro vita dopo la nascita di Zeno? Entriamo nella vita di tutti i giorni di una delle coppie più belle nate a Uomini e Donne, una famiglia semplice che cresce con amore i propri figli!

“Non potremmo essere più uniti di così. Da quando siamo in quattro a casa, si respira un senso di famiglia ancora più forte.”
Inizia così la bella intervista ad Eugenio Colombo e Francesca Del Taglia sulle pagine del settimanale ufficiale di Uomini e Donne, che li ha raggiunti soprattutto per parlare del nuovo arrivato, il loro secondogenito “Zeno”:
Com’ è cambiata la vostra vita dopo la nascita di Zeno?
“Eugenio: Non ce lo aspettavamo, ma la routine è rimasta la stessa. Abituati a Brando che subito dopo la nascita dormiva pochissimo, pensavamo di impazzire dietro Zeno. E invece mangia e dorme. Se fosse nato prima lui, forse secondo figlio lo avremmo fatto prima (ride, ndr).”
“Francesca: Durante la gravidanza avevo tanta paura di non farcela, tra gli impegni il rischio di scatenare delle gelosie in Brando. Invece è stato tutto più semplice di quanto ci aspettassimo. Ora che siamo in quattro, sento che siamo ancora più uniti: è il numero che nella mia testa ha sempre rappresentato la famiglia.”
Qual è stato il vostro momento più emozionante con lui?
“E: A parte quando l’ho visto appena nato, è stato la prima volta che ha sorriso. Non era un riflesso: ho capito che iniziava a interagire veramente con noi.”
“F: Da un mese a questa parte ha cambiato sguardo. Mi fissa. Tutti mi dicono che mi venera e mi tiene stretta a sé con le sue manine. I suoi occhi Mi trasmettono un amore Incredibile.”
Francesca, lei lo sa che tra poco avrà tre uomini in casa?
“E: (ride, ndr) E non creda che la cosa non mi spaventi. Da femminista accanita quale sono, dovrò rimboccarmi le maniche. Sicuramente mi sentirò protetta e coccolata per tutta la vita. Per fortuna so tirare fuori gli artigli sia con i bambini che con Eugenio. Il mio compagno è un bambinone: certe volte provoca Brando solo per farlo arrabbiare e scherzare con lui. Ormai li metto tutti e tre alla pari: dico sempre di avere tre figli (sorride, ndr).”
Era questa la famiglia che sognava da bambina?
“F: Provengo da una famiglia con genitori divorziati e nell’amore ho sempre creduto, ma il giusto. I sentimenti nascono, esplodono all’improvviso ma non è detto che siano per sempre. Incredibilmente a Uomini e Donne ho trovato la mia metà della mela. Non era quello che immaginavo, ma molto meglio. Eugenio é il mio Pilastro e mi ha cambiato la vita. Prima di incontrarlo, alla maternità non pensavo proprio: ai bambini preferivo i cuccioli di animali! E adesso, quando esco a fare shopping, torno a casa con tanti vestiti per i miei figli e nulla per me. Poi li guardo e mi si riempie il cuore.”
Come state vivendo questa seconda paternità e maternità?
“E: Se già prima pensavo a fare le cose per bene e a costruire un futuro per Brando, ora progetto tutto all’ennesima potenza. Penso solo a costruirti una realtà solida su cui un domani poter fare affidamento. È una grande responsabilità ma anche uno stimolo per me a dare il meglio.”
“F: Sono innamorata pazza. Vivo in simbiosi con Zeno: lo faccio dormire sul mio petto tutta la notte, a costo di spezzarmi la schiena, mentre Brando, dopo un anno, era già a dormire nella sua cameretta. Avendo scoperto con il primo figlio quanto i bambini crescano in fretta, con Zeno vorrei imparare a godere ogni istante, secondo per secondo.”
Zeno e Brando tra loro vanno d’accordo?
Ora che siete in quattro le cose in casa sono cambiate?
“E: Cerchiamo di alternarci su tutto e di farci vedere presenti con entrambi i nostri figli. Anche nelle faccende di casa proviamo a darci il caldo e a venirci incontro. Di tempo per stare insieme solo noi due ne abbiamo molto poco, ma ci piace non separarci mai da loro. A volte li portiamo tutte e due a cena con noi, anche quando usciamo con tutti gli amici senza figli.”
“F: Eugenio la mattina porta pranzo a scuola e poi lo va a prendere alle quattro. Durante questo intervallo di tempo Io sto con Zeno e cerchiamo di sbrigare tutte le faccende domestiche e professionali. Fortunatamente i nostri lavori ci permettono di stare dietro a tutto. Siamo felici di avere il tempo per crescere i nostri figli: ci teniamo molto. Poi, appena Beando torno a casa, ci diamo il cambio e io gioco insieme a lui, mentre Eugenio sta con Zeno. Cerchiamo di non far mancare le attenzioni al più grande e di approfittare dei momenti in cui a scuola o è a nuoto per coccolare il piccolino.”
Il vostro rapporto è cambiato da quando la nostra famiglia si è allargata?
(Clicca sulle immagini qui sotto per ingrandirle!)
-
Sull’educazione dei bambini vi siete sempre trovate d’accordo?
“E: Sì, ma io sono quello più buono tra i due. Li vizio molto ma Francesca tiene la situazione sotto controllo. Siamo due genitori che si compensano vicendevolmente. Dove non arriva lei, arrivo io e viceversa.”
“F: Confermo di essere io la pubblicità tra i due. Eugenio comprerebbe loro qualsiasi cosa ma è importante che, soprattutto Brando, che è più grande, capisca fin da subito che non tutto gli è dovuto. A scuola le maestre ci dicono che un bambino molto educato. Non ci teniamo a seguirlo passo passo: farlo stare a contatto con la natura, fagli capire il senso delle regole. Per me è importante che fin da subito impari l’inglese. Io purtroppo a scuola sono stata un po’ testona. Sono convinta che un po’ di rigore nella vita serva sempre. Io ho avuto un’educazione rigida: finché mio padre non finiva di mangiare, ad esempio, nessuno si poteva alzare. E noi cerchiamo di prendere il buono dagli insegnamenti che abbiamo ricevuto e di trasferirli a loro.”
E con il lavoro come procede?
“E: Quest’estate è uscito il brano “Ragazza Bella” ed è stato trasmesso quasi tutti i giorni su una nota radio nazionale. È stata una grande soddisfazione e una stagione pazzesca per me a livello professionale. Il 5 novembre uscirà il mio nuovo singolo, Afrika, in collaborazione con un altro dj e con l’etichetta Route 75, in cui un cantante africano canterà su un drop tribale realizzato da noi. Sarà una bella occasione per mettermi alla prova e sperimentare qualcosa di diverso.”
“F: Lavoro molto con i social e con altre mamme ho creato una bellissima rete dove ci scambiamo consigli sulla gravidanza e sui bambini. Mi piacerebbe creare uno spazio ancora più articolato in cui parlare delle nostre esperienze. È la parte bella dei social.”
A proposito del web, lei che con i social ci lavora, non ha paura che i suoi figli più avanti nel tempo potranno avvicinarsi a questa realtà che sa essere tanto divertente quando pericolosa?
“F: Da genitore sarà mia premura controllare l’uso che i miei figli faranno dei social network. Non mi spaventa che possano utilizzarli, ma voglio che imparino a capire che non si tratta della vita reale.”
Poi viene posta ad entrambi la domanda su quali sogni abbiano ancora da realizzare…
(Clicca sulle immagini qui sotto per ingrandirle!)
-
Veramente una bella intervista, non trovate?