Intervista Esclusiva de ilvicolodellenews.it a Martina Stavolo…by Ludo

Per la rubrica: “Amici che a volte ritornano” siamo oggi in compagnia di Martina Stavolo, la biondissima cantante di Amici 8 che si racconta per noi.

D: Ciao Martina, cominciamo col parlare della tua esperienza ad Amici. Cosa ti ha spinto a partecipare al programma, quali sono i tuoi ricordi più belli, com’era il tuo rapporto con i professori e con i compagni …

R: Eccomi qua! Nell’esperienza di Amici mi rivedo sicuramente piccola. Quando mi rivedo mi vedo veramente una bambina. Effettivamente avevo 21 anni, oggi ne ho 28 ed è passato un po’ di tempo ma soprattutto sono cresciuta tanto sotto tutti i punti di vista.

Ho fatto i provini ad Amici perché il canto era la mia passione ma non soltanto. Io ho sempre fatto danza sia classica che moderna sin da piccolina, ho studiato recitazione al Teatro Sistina con Enzo Carinei già all’età di 14 anni e quindi amavo proprio lo spettacolo a 360°.

Quindi quale miglior posto se non Amici? Io ho sempre pensato di voler partecipare alla trasmissione non per diventare famosa o chissà quale velleità, ma semplicemente perché l’idea di svegliarmi la mattina e passare la giornata vivendo delle mie passioni, quindi del canto, del ballo e della recitazione…per me rappresentava il massimo. A quell’età soprattutto!

Per cui andai a fare i provini molto inconsapevole poi di ciò che avrebbe rappresentato per me. Non ci credevo assolutamente, perché pensavo fosse proprio una di quelle cose che vedi proprio lontana lontana…ma comunque decidi di andare perché ti piace e ci vuoi provare.

Poi i miei genitori dicevano: “Ma figurati, non vedi quanti siete…” … io però capatosta … l’ho fatto comunque. Sono andata che avevo appena dato un esame all’università, erano le 16.30 e stavano per chiudere i cancelli quando decido di andare diretta e arrivo proprio all’ultimo. Riesco ad esibirmi dopo poco e supero il primo provino perché Vessicchio, con tutta la commissione al primo provino di scrematura (in cui tra l’altro eravamo davvero tantissimi nelle palestre della scuola) mi chiese di rimanere e di cantare tutta la canzone che avevo scelto.

Da quel provino lì arrivarono a cascata tutti gli altri, in tutte le materie e furono in tutto circa 11 provini che durarono da Giugno fino ad Ottobre perché noi fino all’ultimo facemmo provini. È iniziato veramente come un ciclone. Devo dire la verità, è uscita di me una parte da guerriera e ad oggi riguardandomi mi fa sorridere quella bambina che era così passionale in tutto ciò che faceva, anche nelle relazioni con i suoi compagni e con i professori. Io ero molto passionale ma lo sono ancora oggi perché nelle relazioni do sempre tutto, do il massimo.

Ad Amici non mi sono troppo resa conto che comunque eravamo in competizione. Io ero il caposquadra e i miei compagni possono testimoniare che io ero presente a qualsiasi ora della notte a sostenerli quando avevano la febbre, quando venivano i mal di pancia prima delle sfide e io mi facevo proprio intere nottate lì con loro.

Mi ricordo una nottata con Valerio Scanu. Il giorno prima della sfida ebbe 40 di febbre e io passai tutta la sera con lo straccio bagnato (rimedi della nonna) per fargli passare la febbre! Ricordo tutto questo con grande  affetto e inoltre io e Valerio siamo ancora amici. Per cui forse alcuni legami rimangono davvero.
Devo dire che è stata un’esperienza pazzesca perché Amici vissuto così come l’ho vissuto io è stato veramente un ciclone che ha travolto in pieno la mia vita.

È stata pazzesca come esperienza e mi fa sorridere perche la ricordo con affetto con tutti i pro e i contro che regalano queste esperienze. Per quanto riguarda i professori, ho avuto modo di rincontrarli e di confrontarci. Davanti alle telecamere è tutto diverso … Si dà spesso l’immagine sbagliata di sé, quando si spengono le telecamere esce la persona per quello che è realmente. Quindi ho potuto vedere anche questo con alcuni professori che se incontro ancora oggi provo sicuramente affetto e ringraziamento per ciò che mi hanno insegnato.
Oggi sono una 28enne che convive con il suo uomo. È un uomo che amo follemente. Sono laureata in Scienze e Tecniche Psicologiche e tra poco mi specializzerò in Psicologia Clinica. Per cui sono una Dottoressa in Scienze e Tecniche Psicologiche. Collaboro già con alcuni centri soprattutto per bambini ed è una cosa che mi appassiona tantissimo.

Studio molto perché tengo a questo lavoro che è più di una passione anche perché hai a che fare con persone e con bambini che hanno bisogno di aiuto e questo mi riempie il cuore di gioia. Per il resto sono al settimo cielo perché appunto come vi dicevo, convivo con un uomo che amo tantissimo e ci tengo a dire che è un uomo che ho scelto.

Spesso quando si è più piccoline si tende a farsi scegliere e allora si va incontro a storie un po’ sbagliate e a persone che non fanno proprio per te. In questo caso l’uomo che avrò al mio fianco per tutta la vita perché ci sposeremo il 4 giugno, è l’uomo che io ho scelto che ho sempre desiderato avere al mio fianco. Per cui adesso sono praticamente alle prese con tutti i preparativi del matrimonio che sono MERAVIGLIOSI nonostante mi facciano impazzire perché passo da una parte all’altra tra decisioni di bomboniere, sacchetti, partecipazioni, fiori, catering eccetera. Però cavolo che bello! Noi moriamo dalle risate quando facciamo questi giri e tutto questo è meraviglioso e quindi sono al settimo cielo!

Il canto è sempre con me soprattutto nel quotidiano. Non è una cosa che potrà separarsi dal mio corpo credo mai nella vita. Però devo dire che sono cresciuta e che non sono più la ragazza che tutti etichettavano all’esperienza di Amici. Per me è stata una splendida parentesi che continuo a vivere nel senso che 2 anni fa sono partita per l’America e ho cantato la colonna sonora di un film Americano. Quindi continuo quando c’è qualcosa che mi piace e mi fa stare bene. Però ora il mio futuro è proiettato verso un’altra direzione e nello stesso tempo continuo a fare qualche concerto con gli amici del settore che stimo e a cui voglio bene. Sono comunque proiettata verso la carriera da psicologo che è quello che amo fare adesso e a cui tengo di più.

D: Hai detto che nei rapporti con le altre persone dai tutto. Ti aspettavi di trovare l’amore durante l’esperienza ad Amici? Come hai vissuto la storia con Adriano? In che rapporti siete adesso?

R: in quel contesto la situazione è molto particolare ed è quasi naturale che si creino delle simpatie ma una volta usciti effettivamente ti rendi conto di quanto poi sia diverso fuori. Adriano non lo sento da parecchio ma magari mi manderà gli auguri quando mi sposerò…

Nonostante uno possa cambiare vita e dopo aver avuto un seguito enorme grazie al successo che ti può dare Amici, la cosa che mi fa piacere attualmente è proprio vedere come alcuni fan si siano legati non tanto al personaggio quanto alla persona Martina Stavolo. E questo insomma mi fa super piacere! Molti di loro mi seguono sui social e quindi sono aggiornati costantemente sulla mia vita quotidiana, sulla mia vita più semplice ed è importante anche “educare” il pubblico che in un certo senso ti vorrebbe sempre vedere ferma in quell’istante, in quelle immagini.

Invece la vita va avanti, si cambia vita, ci si trasforma. E ad oggi sono molto felice di sentire ancora il calore di tante persone che vogliono bene a me e ad Andrea.

D: Hai ancora seguito Amici dopo la tua edizione? C’è stato qualcuno dei ragazzi nelle edizioni seguenti che ti ha colpita per il suo talento? Avresti voluto avere anche tu un coach come è accaduto nelle ultime 3 edizioni?

R: Allora…Sì, ovviamente continuo a seguire Amici ma con un occhio diverso, sempre un po’ interno al programma più che esterno. Mi sono piaciuti da subito tantissimo i The Kolors, mi sono piaciuti sin dall’inizio e ho tifato per loro, sono fighissimi. Molto londinesi, molto English.

Devo dire che Amici si è veramente stravolto, la nostra è stata l’ultima edizione in cui è stata presente anche la recitazione per cui era davvero molto diverso, era una scuola e noi eravamo dei bimbi in tuta rispetto a loro che arrivano già con un look, già truccati … Sono proprio diversi rispetto a noi.

Per quanto riguarda i coach… Allora Emma è una tipa davvero tosta, per cui immaginandomi allieva con una coach come lei mi sarei divertita. Penso che ci saremmo scannate perché abbiamo tutte e due caratteri niente male. E su Elisa…beh…Elisa è Elisa, nel senso che sono cresciuta con le sue canzoni per cui sarebbe stato un rapporto completamente diverso con lei.

L’unica cosa è che credo che ai nostri tempi, noi avevamo veramente i riflettori puntati addosso, eravamo al centro dell’attenzione, noi ragazzi, sia come artisti che come persone. E uscivano fuori anche molto di più i caratteri. Adesso diciamo che avendo dei coach “famosi” loro prendono a volte il sopravvento rispetto ai ragazzi. Quindi ho preferito di gran lunga la mia edizione, senza dubbio.

D: Si è parlato tempo fa di un certo fraintendimento con Maria de Filippi. Come sono andate realmente le cose? Cos’era successo? Sempre che sia successo qualcosa ovviamente…

R: Su questo visto che si è parlato tanto e in maniera confusa vorrei rispondere solo con una frase. Il problema reale di fondo è stato poi il non aver avuto la possibilità di confrontarsi, tante chiacchiere senza mai avere un confronto effettivo. Magari chissà, con questo matrimonio…le cose belle uniscono e dallo slancio per fare tante cose. Per cui ci sarà magari occasione di confrontarsi, tutto qua.

Anche perché molto spesso quando esci fuori da un canale del genere, ti si avvicinano tante persone, si dicono tante cose, forse troppe e ti si avvicinano anche persone sbagliate, chissà per quali scopi. Il problema è poi non avere la possibilità di riscontrare ciò che viene detto e quindi vedremo se si riuscirà ad avere l’occasione di confrontarsi, io ne sarei molto felice soprattutto adesso che sono grande e le cose sono cambiate.

D: Possiamo finalmente parlare di questa tua bellissima storia d’amore! Com’è nata? Come vi siete conosciuti?

R: Allora, com’è nata questa storia d’amore…più che altro sembra un film! Allora avevo un servizio fotografico per TOP, il giornale, così prima di fare le foto mi hanno consigliato di andarmi a fare i capelli e mi mandarono in questo salone “Studio74iparrucchieri”, proprio vicinissimo a casa mia tra l’altro.

Entrai per la prima volta e lo vidi. Il salone di bellezza era suo e mi fece i capelli per la prima volta. Ma la cosa più figa è stata che era fine giornata, erano tipo le 5 del pomeriggio, tutta la giornata in giro, crocchia ai capelli.

Praticamente le tipiche condizioni in cui non vorresti MAI conoscere l’uomo della tua vita eppure…colpo di fulmine per entrambe e niente, la prima cosa che ho pensato è stata: “Porca miseria proprio oggi che sto super troppo mega sportiva, mega struccata con la crocchia ai capelli?”. Invece evidentemente è stata proprio la semplicità.

E da lì è partito tutto. Quindi anche grazie a TOP   

Insomma ci siamo conosciuti ma la situazione era complicata perché lui era fidanzato allora, ed io per rispetto della situazione decisi di tirarmi indietro. Lui invece da principe azzurro un giorno decise di incontrarmi per dirmi che gli mancavo troppo e che non riusciva a stare senza di me.

Mi disse di aspettarlo che lui avrebbe sistemato la situazione perché voleva stare con me per tutta la vita…ed effettivamente ci sposiamo per cui…

Tutto questo tra l’altro contro tutte le mie tendenze, perché io non ero mai uscita di casa, non avevo mai convissuto ecco.

Invece dopo 2/3 mesi andai a vivere da lui che viveva già da solo. Per cui abbiamo convissuto sin da subito. Questo ci ha reso ancora più forti e consapevoli di quanto stiamo bene insieme e siamo equilibrati. Mi sembra di conoscerlo da sempre e di averlo nel cuore da sempre. E lui dice lo stesso per cui questo mi fa credere ancora di più nel destino e nel colpo di fulmine, ci credo fermamente!

Stiamo insieme da 3 anni belli intensi data la convivenza imminente.

Mi ha chiesto di sposarlo con una proposta da film praticamente. È stato davvero bellissimo. La proposta è avvenuta nel suo salone di bellezza perché è li che ci siamo conosciuti.

Era il 15 maggio 2015 e dovevamo andare a cena per il mio compleanno con alcuni amici ma molto tranquillamente. Era una serata molto tranquilla perché io ero molto stanca, ero stata in giro tutto il giorno eccetera. Prima di andare a cena mi chiese se potevamo passare dal negozio perché doveva prendere delle cose che si era dimenticato.

Io volevo aspettarlo in macchina ma mi chiese di accompagnarlo e fargli compagnia; allorché scendo dalla macchina, entriamo in negozio e io mi siedo su uno sgabello ad aspettarlo. Lui accende uno stereo e parte la nostra canzone “Anna e Marco” di Lucio Dalla.

Parte la nostra canzone e cominciano ad uscire dal retro del negozio i miei genitori, mio fratello e mia cognata, tutti i nostri amici e con ognuno una lettera che componevano la frase “Mi vuoi sposare”?

L’ultima ad uscire è stata la mia nipotina Maria Sofia di 3 anni che aveva in mano un mazzo di fiori. Io ormai piangevo commossa, lui si è inginocchiato e mi ha chiesto di sposarlo. Io tra le lacrime ho detto si ed è scoppiato il boato dei nostri amici, tutti contenti ovviamente.

Adesso sono in piena caccia all’abito, non vedo l’ora di sceglierlo. Non vedo l’ora di sceglierlo perché quel giorno vorrò soprattutto essere me stessa, quindi rispecchiarmi nell’abito che indosserò. Non so se sarà romantico, da vera principessa…non lo so, ma si sa che appena indossato si capisce subito se è l’abito giusto o no.

Ciò che per me è fondamentale è che il matrimonio rispecchi me e Andrea, la nostra dinamicità, il nostro essere gioiosi e allegri e però non posso anticipare nulla perché i preparativi sono TOP SECRET!

Ho cercato di creare un team di donne al timone di questo evento perché credo nel potere femminile ed io con le donne devo dire che lavoro bene per cui ve le presenterò tutto al completo, dalla wedding planner mio punto di riferimento costante, alla Flower designer, alla direttrice della villa fino a chi si occuperà delle bomboniere…Non vedo l’ora di condividere quel giorno con le persone che ci amano e che ci vogliono bene. Ne approfitto per ringraziare tutte le persone che mi scrivono per farmi gli auguri del matrimonio e colgo l’occasione appunto per ringraziarle.

D: visto che é appena finito il festival ti chiedo giustamente per chi hai fatto il tifo anche se già immaginiamo quale possa essere la risposta…

Ovviamente Valerio SCANU! Pezzo meraviglioso, scritto da Fabrizio Moro ed eseguito alla grande da Vale.

Poi la classifica lascia il tempo che trova e la storia del Festival ce lo ha dimostrato spesso.

Io ho fatto un gran tifo per lui comunque!

Questa è la bellissima intervista che ci ha rilasciato Martina.

Ci ha fatto piacere scoprire che la giovane donna ha lasciato spazio ad una splendida Donna (con la D maiuscola), che ci ha raccontato molto più di quello che ci saremmo aspettati, sensazioni e dettagli privati della sua vita che ci hanno fatto comprendere che a volte in TV non riusciamo a cogliere appieno tutte le sfumature di una persona.

Questa intervista è stata l’occasione per conoscere veramente Martina…senza maschere, con i suoi desideri i suoi sogni…il fatto che non si è adagiata, ma ha continuato a studiare per inseguire, non chimere, ma una professione concreta…un esempio per tutti!.

Le auguriamo tutto il meglio ma soprattutto non mancherà un secondo appuntamento, per svelarci qualche segreto sui preparativi del matrimonio e sull’abito! Per cui come diciamo di solito…Stay Tuned …

Grazie Martina e auguri per il tuo imminente matrimonio con Andrea Francescangeli, non lo conosciamo di persona…ma da come ce lo hai descritto è sicuramente una persona speciale, come te!

by Ludo