Le migliori serie turche in circolazione
Di questi tempi sembrano molto andare in voga le serie turche, nonostante siano molto diverse da quelle a cui siamo abituati, soprattutto quelle importate dalla Spagna che offrono nudi e malizia a iosa.
Ad aprirci la strada è stato Serkan Çayoğlu che insieme alla sua Özge Gürel in Cherry Season ha fatto sognare molti di noi. A seguire Can Yaman, l’attore che abbiamo conosciuto bene grazie alla soap Bitter Sweet che ha conquistato le fan italiane e tutte quelle europee. Ma le serie turche che stanno conquistando il genere femminile sono tante. Eccovi di seguito qualche titolo di cui avrete forse già sentito parlare:
Kara Sevda (Amore nero) Burak Özçivit
Fatmagül’ün Suçu Ne? (Qual è la colpa di Fatmagül?)
Doğduğun Ev Kaderindir (La casa in cui sei nato è il tuo destino)
Bay Yanlış (Signor sbagliato)
Sevgili Geçmis (Come sorelle)
Paramparça (In mille pezzi)
Paramparça (In mille pezzi)
Binbir Gece (Le mille e una notte)
Aşk-ı Memnu (Amore proibito)
Kuzey Güney (Due fratelli e un amore)
Cesur ve Güzel (Bello e coraggioso)
Medcezir (Marea)
Kuzgun
Lasciamo a voi la parola per commentare tutto ciò che vi ha colpito!
Buongiorno Vero, la serie di Serkan sta andando benissimo. Forse avrebbe avuto subito questi numeri se non fosse stato per l’exploit clamoroso di Bahar. La cancellazione della dizi di Deniz e Çağlar è inspiegabile, che roba.
Pelin ci fa, per forza. Come hai detto tu, Sara, abbiamo le spalle larghe Per una volta l’uscita di un personaggio è stata funzionale ai protagonisti e non li ha sacrificati per le solite santificazioni. Anche l’intervista del promo, con lui che si mostra orgoglioso e le dà i giusti meriti, mi ripulisce quell’infamata dell’anno scorso.
Eh sì, anche loro possono avere un’uscita da coppia normale (comunque o sono io o Afra quest’anno è ancora più gnocca). Spero di godermi i Seyfer che ripartono con nuove consapevolezze e prendono le redini dell’azienda lavorando fianco a fianco, nonostante le varie rogne in arrivo. La trama di Betul invece è davvero inutile e pari pari a quella di Pelin l’anno scorso. Con un padre così Ferit è pure troppo perspicace
Ciao ragazze! Sono dispiaciuta anch’io per il trattamento che hanno riservato a Yargi in Italia..peccato davvero.
Capitolo Yali. A me questa terza stagione sta piacendo! La scrittura non mi sembra malvagia. Avrebbe meritato ascolti maggiori, ma arriviamo da una seconda stagione per me davvero da dimenticare. Secondo me questi autori stanno prendendo la strada giusta è che il pubblico è molto provato dal passato.
Lo dissi anch’io Stella. Per me difficilmente rimane una trama da s3, visti soprattutto i precedenti, però stanno sviscerando bene i personaggi. Potevano impiegarci 2/3 puntate in meno per arrivare fin qui e calcare meno la mano all’inizio, ecco.
Con quell’anteprima a tratti mi commuovo sapendo come ci si è arrivati. Primo appuntamento spensierati, felici a bere e cantare. A lui non pare vero di avercela lì dopo quello che ha passato, lei che finalmente si arrende alla felicità. Stupendi
Concordo con voi. Più escono retroscena sulla stagione scorsa, che uno ci creda o meno, e più passa la voglia di parlarne. Mi darà sempre un po’fastidio che abbiano usato una malattia, senza neanche trattarla con la dovuta accortezza, solo per separarli, ma ormai è andata.
Anteprima stupenda Stasera, se riesco, me la voglio proprio godere. Ultimamente Ferit mi ha fatto spazientire, ma non mi sono mai ripresa del tutto dalla seconda puntata di stagione, le sue condizioni per averla rivista più i fb dall’ospedale. Se lo meritano loro e noi soprattutto.
Vero Marti, Afra ha un viso che rasenta la perfezione e ultimamente è ancora più bella. Trovo che questa stagione stiano curando molto meglio il suo stile. Ma poi in rosso…Ferit c’ha ragione quando dice che è il suo colore.
Ciao ragazze! Peccato davvero per gli ascolti di Yali…inizio a temere una chiusura. Per me la puntata è stata bella. Resto convinta che stiamo pagando lo scotto della seconda stagione, ma ormai è andata così.
Buongiorno Ho seguito una parte e non ho molto da dire su come stanno scrivendo la coppia. Ci stanno andando piano, pure troppo, ma tra alti e bassi fanno tutto quello che non hanno mai fatto e stanno trovando il loro equilibrio. Il contorno per me rimane poco incisivo. Su Betul mi sono già espressa, Esme un disco rotto, Abidin a me arriva poco ma il suo plot in teoria dovrebbe aprirsi ora. Me la rivedrò comunque con piacere anche se era di transizione.
Il vero cruccio è la “presenza” costante di Fuat, ieri davvero inquietante. Va benissimo riportare a galla traumi mai elaborati ma se lui non ne parla e nessuno se ne accorge comincio a preoccuparmi seriamente. Solo quello ci mancava.
Forse mi sbaglio, ma penso puntino alle cento puntate.
Ciao a tutte!
Secondo me, oltre che la stanchezza per la s2, è un mix di cose, tra cui aspettative diverse dopo quasi 90 puntate e sottotrame poco accattivanti. E soprattutto, le prime puntate hanno ribaltato tutto senza dare spiegazioni: gli Absun insieme, Orhan con l’ex incinta quando voleva riprovarci con la moglie (plot più soporifero di sempre che ancora dura), Halis scomparso. Insistono sui Seyfer che si stavano logorando ma in che modo? Per farsi andar giù certe cose avrebbero dovuto spiegare e dare molta più profondità a quei due anni.
Dai promo Ferit ce lo stiamo giocando. Sin dalla prima apparizione di Fuat sentivo che c’era qualcos’altro sotto. Tanti traumi non elaborati, troppi fardelli impossibili da gestire da solo. Avrà già combinato qualcosa che farà sprofondare ancor di più l’azienda. Ho seriamente paura ma spero che trattino bene la cosa e che stavolta affrontino tutto insieme. Mai avrei pensato di vedere Ferit perfetto gentiluomo che rifila il palo a Seyran
Ribadisco che Uzak Şehir mi sta prendendo tanto. C’è tantissima carne al fuoco e mi auguro non si vadano ad impantanare troppo presto.