Alessandro Tersigni dal Grande Fratello alla soap ‘Il paradiso delle signore’: che padre e marito è con Maria Stefania l’ex ballerina di Amici? Come vive la popolarità?

Alessandro Tersigni che é stato impegnato tutta l’estate con le riprese del Paradiso delle signore che andrà in onda tutti i giorni su Raiuno da metà settembre, ha rilasciato una lunga intervista per il settimanale Chi,  parlando del suo personaggio Vittorio Conti, ma soprattutto della sua famiglia e della moglie Maria Stefania Di Renzo ex ballerina di Amici.

Quanto le somiglia il suo personaggio?

“Tantissimo. È una persona onesta e rispettosa, come me. Forse lui è più all’avanguardia…”

La trasformazione da fiction a soap ha fatto infuriare i fan.

“Lo so, ma era impensabile mandare 180 puntate in prima serata! E poi, ahimé, non è una scelta che spetta a noi attori. Qualcuno la chiama soap, ma noi stiamo girando una fiction in versione Daily. Stiamo creando una favola che spero non abbia fine”.

Non ha paura che questa realtà può essere un limite per un salto nel mondo del cinema ?

“No , assolutamente. Io faccio il mio lavoro cercando di farlo al meglio. Ho finito di girare, da poco, un docufilm  per la regia di Antonio Silvestre ( Ralph De Palma, l’uomo più veloce del mondo) e poi vedremo quello che accadrà”.

Ha detto:”Sono felice di così tante puntate perché per me é lavoro”. La spaventa il precariato?

“Molto, anche se non le nascondo che precari lo sono sempre stato. Nella mia vita ho fatto il cameriere, il corriere e non creda che abbia sempre avuto contratti seri, anzi. Stare a casa senza lavorare fa male a tutti, e anche a me, come molti, è capitato di non sentire più squillare il telefono, ma è lì che bisogna cercare di reinventarsi .”

Ha un piano B?

“Il mio piano B è fare il casalingo. Scherzi a parte, ho sempre lavorato nel mondo della ristorazione e uno dei miei sogni e quello di aprire un locale tutto mio. Una sorta di American Bar  con pochi posti. Anche perché un domani , altrimenti cosa lascio a mio figlio? I DVD?

Lei che padre é?

“Dovremmo chiederlo a lui, ma tra qualche anno perché ora è troppo presto. La verità è che non credevo di potermi innamorare di nuovo così tanto. Mi basta guardarlo per sentirmi un uomo migliore”.

Qual è la prima cosa che gli insegnerà?

“Ad avere rispetto per se stesso perché solo così potrà averne per gli altri”.

Lei è l’attore più riservato del cinema italiano, lo sa?

“Non so se sono il più riservato, ma dopo l’esperienza Grande Fratello nel 2007 ho deciso di proteggere il più possibile il mio privato. Dopo il reality ho capito quanto fosse importante dividere la persona dal personaggio e poi, in tutta sincerità, non amo portarmi il lavoro a casa”.

È anche uno di quelli che fa poca vita mondana, o sbaglio?

“Non vado a feste ed eventi, ma quando ho voglia esco anch’io. Pensi che ho gli stessi amici da oltre 30 anni: non c’è cosa più bella di una serata con loro”.

Il continuo  accostamento al Grande Fratello l’ha stancata?

“Se non avessi fatto quel reality, oggi non sarei quello che sono. E poi, quelli sono stati 3 mesi di vacanza: €50 al giorno per non fare nulla, contro i 45 che guadagnavo per lavorare un sacco di ore al bar”.

Quel passaggio può essere un buon trampolino di lancio per chi volesse seguire le sue orme?

“No. Basta guardare chi ce l’ha fatta e chi no per rendersene conto. Alla base ci devono essere talento e coincidenze fortunate”.

La bellezza?

“Io tutta questa bellezza non l’ho mai vista. Mi sono sempre specchiato poco e non sono mai stato Narciso”.

Che rapporto ha con la popolarità?

“Bello. La gente mi vede come il ragazzo della porta accanto. Abito in un condominio dove abbiamo un rapporto familiare con tutti. La verità è che la popolarità non mi ha cambiato”.

In coppia che tipo è?

“Un uomo che sa ascoltare e che ha il dono di capire se ha torto o ragione. Sono uno che sa chiedere scusa e che cerca di alimentare rapporto ogni giorno”.

Come?

“Mettendo un post it dietro la porta o sul volante della macchina se so che la mia donna dovrà usarla per andare a insegnare gyrotonic. Mando dei fiori a casa in un giorno qualsiasi, organizzo feste a sorpresa e non manco mai di fare una telefonata. Sono cose che fanno bene al matrimonio”.

Sono in molti a dire che il matrimonio rovina tutto

“A me e mia moglie, fortunatamente, non è successo, anzi. Il matrimonio, in fondo, è solo una promessa Se guardo al futuro vedo solo la mia famiglia”.