A distanza di alcune giorni Chiara Ferragni chiede scusa per lo sbaglio non voluto e promette di…

Quella di venerdì scorso è stata davvero una brutta giornata per Chiara Ferragni in quanto le è stata notificata una sanzione di oltre un milione di euro da parte dell’Antitrust.
Trovate il tutto riassunto in questo articolo:
Chiara Ferragni e Balocco multati per la violazione della legge Antitrust!
Un brutto risveglio non solo per la multa in sé (ritenuta ingiustificata) ma anche per tutto quello che si è scatenato nelle ore successive sui social e non solo. Un po’ tutti si sono infatti sentiti di dire la loro sull’argomento, compresi i numerosi haters della coppia.
La Ferragni, subito dopo esser venuta a conoscenza della sanzione, aveva scritto sui social che avrebbe impugnato la sentenza. Però, dopo un’attenta analisi della situazione (forse anche consigliata da esperti sul tema), pochi minuti fa attraverso un video, pubblicato sul suo profilo Instagram, ha chiesto scusa per l’errore (di comunicazione) commesso ed ha deciso di donare un milione di euro all’ospedale Regina Margherita:
“Sono sempre stata convinta che chi è più fortunato ha la responsabilità morale di fare del bene.
Questi sono i valori che hanno sempre spinto me e la mia famiglia. Questo è quello che insegniamo ai nostri figli. Gli insegniamo anche che si può sbagliare, e che quando capita bisogna ammettere, e se possibile, rimediare all’errore fatto e farne tesoro.
Ed è quello che voglio fare ora. Chiedere scusa eper dare concretezza a questo mio gesto: devolverò 1 milione di euro al Regina Margherita per sostenere le cure dei bambini.
Ma non basta: lo faccio pubblicamente perché mi sono resa conto di aver commesso un errore di comunicazione. Un errore di cui farò tesoro in futuro, separando completamente qualsiasi attività di beneficienza, che ho sempre fatto e continuerò a fare, da attività commerciali.
Perché anche se il fine ultimo è buono, se non c’è stato un controllo sufficiente sulla comunicazione, può generare equivoci. Come ho già detto nei giorni scorsi, impugnerò il provvedimento dell’AGCM perché lo ritengo sproporzionato e ingiusto.
Il mio errore in buona fede è stato legare con la comunicazione un’attività commerciale a una di solidarietà. Purtroppo si può sbagliare, mi spiace averlo fatto e mi rendo conto che avrei potuto vigilare meglio.
Ma, se la sanzione definitiva dovesse essere – come spero – inferiore a quella decisa dall’Agcm, la differenza verrà aggiunta al milione di euro. Nei prossimi giorni parlerò con il Regina Margherita per capire come l’ospedale utilizzerà la somma da me donata e vi racconterò periodicamente gli aggiornamenti.
Il mio errore rimane, ma voglio far si che da questo errore si generi qualcosa di costruttivo e di positivo.”
Cosa ne pensate di questo bel gesto?
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