Gf Vip 6: Il confessionale convoca sia Lulù che Katia ma scatta la censura: a chi spetterà il provvedimento disciplinare?

In un nostro articolo precedente vi abbiamo raccontato dell’accesa lite avvenuta ieri fra Lulù Selassié e Katia Ricciarelli (lo trovate QUI: GF Vip 6: Scoppia la lite dell’anno tra Katia Ricciarelli e Lulù che si offendono a vicenda ) nella quale sono volate parolacce ma, soprattutto, frasi potenzialmente razzistiche che hanno spinto il web a promuovere l’hashtag #FUORIKATIA.
Eccezionalmente venerdì 7 gennaio ci sarà una puntata del Grande Fratello Vip 6 e si vocifera di un provvedimento disciplinare che verrà preso nei confronti di qualche concorrente.
Ieri, nonostante la censura, abbiamo appreso che Lulù è stata chiamata in confessionale e le hanno dato ragione sul fatto che Katia abbia detto una frase razzista nei suoi confronti (“vattene al tuo paese a studiare”).
Poi la principessa, parlando con Miriana Trevisan, ha detto che l’anno scorso non esisteva l’immunità per i concorrenti e invece quest’anno questa prerogativa è stata utilizzata sempre per Katia Ricciarelli ma, ahimè, è scattata la censura!
Anche la cantante è stata chiamata in confessionale: lei stessa ha raccontato che le hanno fatto notare di aver sbagliato; la soprano ha poi promesso che chiederà scusa, anche se il suo intento non era offendere ( Mah!).
Sembra che addirittura il conduttore Alfonso Signorini sia andato a parlarle per farla ragionare, ma non sappiamo altro in quanto è scattata nuovamente la censura!
Se con la Ricciarelli gli autori vogliono cercare la via della redenzione per non arrecare ulteriori danni alla sua immagine pubblica, come si comporteranno invece nei confronti di Lulù, la quale è sotto osservazione di Signorini per il linguaggio a volte sopra le righe?
Una parolaccia è più grave di un insulto razzistico secondo voi?
by Emmaforever