Come ben saprete il nostro forum è aperto a chiunque voglia condividere con gli altri il proprio pensiero, questa volta è il caso della nostra amica AmaiTriteParole che ha scritto un articolo sul trono gay e nella fattispecie sul suo protagonista assoluto, Claudio Sona e la sua tormentata, seppur breve, storia d’amore con Mario Serpa:
Claudio Sona e la verità nei suoi occhi…
Quando Maria De Filippi ha inserito il trono gay a Uomini e Donne ho pensato che si trattasse di un bellissimo traguardo per il mondo omosessuale. Lo abbiamo pensato tutti, spinti a credere che, finalmente, si sarebbero rotti gli schemi di un programma che ricopre un target vastissimo, un programma che si sarebbe fatto portavoce di un messaggio che sarebbe arrivato a tutti.
E poi sul trono abbiamo trovato Claudio Sona, un ragazzo all’apparenza educato, serio, sempre sorridente. Abbiamo pensato tutti bene di lui, abbiamo avuto l’impressione di avere a che fare con il ragazzo della porta accanto, una persona che si era fatta da sola, con la forza della propria volontà.
Una persona che ha vissuto bene la propria sessualità nonostante le difficoltà che la vita presenta a chi è come lui. Sì, perché ancora oggi, purtroppo, gli omosessuali sono oggetto di comportamenti omofobi.
Claudio però non è la persona che abbiamo conosciuto sul trono. Non solo, almeno. Claudio è molto di più. Claudio è travolgente, trascinante, sempre attivo, sempre positivo. Claudio ha una parola buona per tutti, e nei suoi occhi, nei suoi modi di fare, non c’è traccia di cattiveria. Lui non riesce a fare del male neanche alle persone che gli hanno fatto più male. Mette davanti la propria integrità, certo che questa possa bastare, che possa salvarlo.
In fin dei conti dovrebbe essere così e sarebbe così in un mondo migliore. Un mondo in cui non esiste la malignità ingiustificata, l’invidia o l’omofobia.
Perché, sì, Claudio Sona ha subito comportamenti omofobi da parte dagli stessi omosessuali. Prima di tutto da chi, durante il trono, non credeva possibile che Claudio avrebbe scelto Mario, in quanto quest’ultimo era un semplice commesso e lui era abituato a ben altro tenore di vita. E poi dalle persone che bazzicano nel “suo mondo” e lo reputano capace di malignità, di cattiverie, di comportamenti terribili.
Poiché Claudio ha fatto parte di quel mondo non può essere una persona pulita.
Claudio Sona non può innamorarsi di un commesso da un giorno all’altro, rinunciando così al mondo “paillettato” di cui faceva parte prima di Uomini e Donne. Eppure è successo. Claudio si è innamorato di Mario e da quel giorno nulla ha avuto più la stessa forma. Il modo stesso in cui Claudio si mostrava al pubblico era diverso, il modo in cui si approcciava agli altri, il modo in cui si è allontanato da Francesco dimostrando rispetto e integrità, solo perché il suo cuore era ormai da tutt’altra parte.
Passare da un trono così pulito ad un post-trono in cui realtà e fantasia si sono mescolate al punto da indurci a chiederci cosa sia vero e cosa non lo sia è difficile da accettare. Mesi in cui si parlava di rapporto finto, di business, di tradimenti. E al centro di queste polemiche c’è sempre stato solo Claudio: era lui il falso, lui il traditore, lui l’approfittatore.
Mario, invece, la povera vittima, quello che non era neppure in grado di intendere e di volere, quello che è stato con Claudio nonostante tutto, e che l’ha persino difeso in un post qualche mese fa, soltanto perché accecato da questa figura “mefistofelica” che gli aveva fatto qualche strano “sortilegio”. 
Ma chi conosce Claudio, come me e come molti di voi, chi ha potuto vedere la trasparenza dei suoi occhi, non può fare a meno di percepire la sua bontà d’animo. Non può fare a meno di sentire sulla propria pelle la sensazione di disagio che Claudio ha sicuramente provato in certi momenti, quelli in cui si trovava trascinato in situazioni in cui lui stesso non voleva stare.
Non può fare a meno di avvertire il dolore nei suoi occhi, quando le cose con Mario si sono fatte più complicate. Che fine hanno fatto quegli occhi che brillavano, quegli occhi che si accendevano quando faceva le cose che gli piacevano o semplicemente era vicino alle persone a cui vuole bene…
Chi conosce Claudio riesce a leggergli dentro.
Perché se con le parole si può mentire, con gli occhi non lo si può fare. Lo abbiamo visto tutti lottare per un amore di cui forse neanche lui stesso aveva percepito la profondità e l’importanza, se non quando l’ha perso, quando si è ritrovato solo e fragile, quando non riusciva più a fare un sorriso sincero. E se Mario ha sofferto nel buio del suo mondo, Claudio ha sofferto alla luce del proprio, mostrandosi al bar e per le strade della sua Verona con gli occhi spenti ed un sorriso tirato e stanco.
Chi conosce Claudio sa che per lui non poteva esserci nulla di peggio che aver lottato vanamente per tanti mesi, facendo in modo che Mario potesse finalmente credergli, per poi vedere frantumate tutte le proprie aspettative, tutte le proprie speranze.
Perché questi due ragazzi non verranno mai lasciati in pace.
Questi due ragazzi saranno sempre boicottati non solo dagli omofobi, ma dagli stessi omosessuali che non capiscono e non apprezzano la loro popolarità.
Saranno sempre boicottati dai siti di gossip che per ogni parola detta, per ogni piccolo dubbio irrisolto, monteranno su un caso, scrivendo articoli con insinuazioni pesanti, facendo in modo che la gente possa credere a quello che scrivono, o almeno dubitare della veridicità di quello che c’è stato.
Questi due ragazzi non saranno mai lasciati in pace, perché la verità è che Maria De Filippi ci ha provato, ma l’Italia non è ancora pronta a vedere due uomini che si amano. Non è solo l’omofobia, ma l’invidia, il classismo, la mancanza di umanità.
Claudio e Mario non saranno lasciati in pace.
Hanno provato a dare all’Italia l’immagine di un amore pulito, quello che era il loro, ma il contorno ha fatto di tutto per sporcarlo.
Solo chi ha voluto loro veramente bene riuscirà a conservare il bello che c’è stato, nonostante tutto. Solo chi ha creduto veramente in loro sarà in grado di distinguere la verità dalle insinuazioni e dall’invidia.
Chi vuole loro bene ricorderà per sempre quei due ragazzi che il due dicembre si stringevano l’un l’altro quasi increduli che fosse accaduto proprio a loro.
Ricorderà Claudio con gli occhi chiusi, perso nel profumo di Mario…
Distinguerà i ricordi, l’autenticità del percorso, i sentimenti. La verità negli occhi di Claudio Sona.
Non condividiamo in senso assoluto le sue parole, in quanto crediamo che un personaggio pubblico possa essere argomento di discussione sia di chi lo sostiene sia di chi lo sostiene un po’ meno (sempre nel rispetto della persona) e lo stesso Claudio, con alcuni suoi comportamenti e dichiarazioni pubbliche, si è esposto al giudizio del pubblico, però le parole di AmaiTriteParole invitano comunque alla discussione.
…della quale pubblica anche il testo…e che testo (date della carta da parati ghepardata al nostro amico chic… 
(è la mia personale sciò sciò … 
…)
)
