Catfight sull’orlo di dubbio gusto tra Andrea Pucci e un offeso Tommaso Zorzi

Sul web continua il catfight social fra il comico Andrea Puccie l’influencer e conduttore televisivo Tommaso Zorzi.
Come sapete, il noto comico nei suoi sketch televisivi spesso ha preso di mira il mondo gay ed in particolare proprio l’influencer milanese per la sua omosessualità.
Non è la prima volta che questo succede, ma la battuta che Pucci ha fatto nel suo intervento in pubblico ha offeso fortemente Zorzi.
La battuta è questa:
“I tamponi se eri fortunato te li facevano in una narice. Se beccavi uno str…zo anche nell’altra. Se era ancora più str…o allora anche in gola e se eri Tommaso Zorzi anche nel cu..o”.
Evidentemente per l’ex gieffino questa è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Sui social infatti lui ha espresso il suo disappunto per quella battuta.
E ha risposto a sua volta con una frase umoristica alquanto pesante:
“Immaginate se io salgo su un palco a dire che ho rotto l’aspirapolvere e non so se comprarne una nuova o usare la moglie di Pucci con quello che succhia”.
Diciamo che il livello delle due battute è alquanto similare, siete d’accordo?
Zorzi poi ha difeso la sua posizione di gay offeso in un’intervista a La Repubblica dichiarando che:
“I diritti si difendono anche rispondendo alle offese”.
Il comico Pucci nel frattempo ha reagito così al polverone sollevato dalla sua battuta su Zorzi.
Che ne pensate di questo catfight tra questi due personaggi televisivi?
L’umorismo può rappresentare la libertà assoluta di pensiero o deve essere in certi casi limitato perchè su certi argomenti o persone scatta automaticamente la censura?
by emmaforever