#uominiedonne Tina Cipollari smentisce la crisi con il marito Chicco Nalli e torna a parlare di Gemma Galgani e Giorgio Manetti “nemmeno una ventenne si comporta come lei. Lui è una persona onesta…”

Tina Cipollari e i suoi giudizi su Gemma Galgani e Giorgio Manetti

Tina Cipollari ha smentito categoricamente le voci sulla presunta separazione dal marito, anche se da tempo si supponeva che tra lei ed il marito Chicco Nalli fosse finito l’amore.

Tina ha voluto mettere fine una volta per tutte a queste false notizie, rilasciando un’intervista al settimanale ‘Nuovo’. L’opinionista ha dichiarato che il suo matrimonio non è mai finito e che, se un giorno lei e Chicco dovessero divorziare  sarebbe la prima ad annunciarlo, al momento non c’è questo pericolo. Ecco alcune sue parole:

“I pettegolezzi sono tanti e io lascio parlare tutti. Una domanda però me la faccio: ma è possibile che gli italiani stiano sempre a discutere sui fatti miei”?

Nell’intervista non poteva mancare la sua opinione sulla dama del Trono Over  Gemma Galgani, acerrime nemiche. Ha dichiarato che non condivide nulla di quello che fa Gemma, ritiene che adotta atteggiamenti e scelte non consone alla sua età. Ha però ammesso che a volte i loro scontri sono esagerati, ma non sono costruiti, tutto nasce spontaneamente.

“Gemma va ripetendo da anni che cerca l’anima gemella, ma sarebbe il caso che cambiasse modo di fare. Sta diventando lo zerbino d’Italia. Lei non è selettiva e accetta il corteggiamento di qualunque uomo. Pensa che, quest’anno, in appena due mesi di trasmissione, Gemma si è fidanzata con quattro persone. Nemmeno una ventenne si comporterebbe così”.

Assolve invece Giorgio Manetti, cavaliere del Trono Over ed ex fidanzato di Gemma, la loro storia ha tenuti tutti con il fiato sospeso. Ecco cosa pensa di lui:

“Giorgio è una persona onesta. Si pone per quello che è. Ha parlato chiaro fin dall’inizio. “Non sono un uomo da grandi legami” ha detto. Poi sta a noi donne decidere se frequentarlo. Gemma ha commesso l’errore di accettare prima il suo modo di essere per poi ribellarsi dopo.”

Effettivamente il ragionamento di Tina non fa una piega, spesso siamo noi donne a farci coinvolgere in storie troppo complicate e sofferenti, l’uomo impossibile affascina di più. Non trovate?

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