Benvenute racasse al conzuedo abbundamento gon la vostra Ponch e la brima barte dell’indigesima bundada di“Ominicchi e Fimminelle” Se dovessi dare un titolo a questa puntata sarebbe “L’isterico Ameclown e la corte di sgallettate”
Iniziamo con Tina vestita per l’occasione nell’avvoltoio della strega cattiva di Biancaneve Cosa? É Cher? Quante costole se deve levà per somigliarle? STRONZA Diciamo che tra playback mancati e gesti dell’ombrello la Cipollona nazionale anima gli inizi dello show e ultimamente preferirei assistere a un suo concerto piuttosto che seguire “Ominicchie Fimminelle”
Dopo la scorsa puntata il nostro simpatico Ameclown incontra Sophia dietro le quinte. Da un gentile ominicchio di buona famiglia non mi sarei mai aspettato uno show cosi’ scadente ma è chiaro che il racasso stia mostrando solo ora il suo vero essere
“Sei una bambina” urla alla sigiliana, preda della rabbia e della gastrite “Vuoi fare la reginetta” e lei controbatte (e quasi piango ma per la dizione ) “Fai l’uomo! Berghè mi digi infandile?” Il nostro clown gelosone non riesce ad accettare che la prediletta abbia annusato il manzo piacentino Questo proprio no
In studio neanche Gianni lo difende più Maria incalza e comunica che la timida e semblige Sophia ha incontrato Lucasso(Lucas) in esterna e Ameclown non regge l’affronto “Non la voglio più vedere” esclama come un bimbo a cui hanno tolto il lecca-lecca
Fabiola la tentatrice seriale una volta interpellata ci tiene a precisare: “Quando stavo a casa avevo altro da fare che guardare il trono” Ma se non aspettava altro che essere chiamata? La immagino già davanti la cornetta e col cellulare appiccicato al palmo della mano gridare alla mamma “Mammà lascia la linea libberaaaa”
Ma passiamo all’esterna incriminata, quella tra SophialacazzutadiMaria e Lucasso (o Lucasola, staremo a vedere)
“Che bella che sei quando ridi” già questo esordio mi fa scompisciare I due si appartano tra la boscaglia e salgono in un’automobile tipica da vendemmiatore UMILE . La racassa scopre con sorpresa di essere finita in un drive-in e mentre la sua espressione dice: “Abbassa quei sedili che testiamo la resistenza del materiale” ecco che una musica strappalacrime (e maroni ) s’innesta intorno al tema “Problemi economici” Povera, lei non ha potuto frequentare l’università per non pesare sulle finanze familiari ma consolati cara: all’univeristà sentendoti ‘barlare” ti avrebbero dato un 18 politico o un consiglio vivissimo “Sloggi o si faccia doppiare” meglio cosi\’
Nell’intimità dell’automobile semplice e umile ecco lei che si complimenta: “Mi sei sembrado semblige” e lui ribatte “Ho voglia di una persona UMILE”
Qualcuno chiami il signor Zingarelli che spieghi a sti racassi parole alternative, grassie
Alla fine dell’esterna il nostro Ameclown non resiste e giù di paroloni che avrebbero meritato il cartellino rosso di Collina : “Mi fai schifo\” “Devi subire, zitta” Il climax viene raggiunto dalla frase da sgamato number one “Io che ti ho dato l’amore che ho dentro me stesso” Dentro te stesso? Da quello che hai mostrato hai il cratere causato da un meteorite dentro te stesso e sappi che alcuni frammenti so finiti anche in pasto al criceto ubriaco che hai nel cervellino, darling
Ameclown perde le staffe, s’impappina, ha la bocca impastata tipo vecchio che ha scordato la dentiera ai bagni pubblici Disperato fa un ultimo tentativo: invita a ballare Sophia, la stringe come se non ci fosse un domani e lei è commossa (o sarà stato l’alito pesante del prelato? ) Martina the Queen of Mozzarell va via lasciando il nostro pagliaccio birichino indifferente. Dal canto suo la sigiliana ribadisce di volersi eliminare ed ecco che lui ricade ancora nella traoppola dello sgamo: “Se resti va bene se no ti vengo a prendere” STICAZZ STICAZZ STICAZZ STICAZZ STICAZZ
Fabiola intanto si sistema i capelli e pensa: “Che me frega a me, che si scannino io domani posto su ig una foto del mio nuovo scopino”
Passiamo giustappunto all’esterna di Ameclown e Fabiola: una location stile Ti (mizzica sono tornati al villaggio in Sardegna…originali ) Lui è agitato (cambia parola ) si presenta con un mazzo di rose rosse che scompaiono magicamente (si saranno seccate al tocco STRONZA ) ed ecco che rimedia con una rosellina colta per caso La tentatrice non indugia e subito recita le paroline del copione. “Con Lucasso mi sono sentita normale, invece quando mi hai invitata tu mi sono sentita in soggezione”
Ma fammi il piacere , Fabiola sei stata nominata regina di “Schifescion Island”
E dopo tutto sto marasma che vi aspettate lui le abbia detto? “Tu non parti svantaggiata” No, infatti, hai ancora tempo di raccogliere i bollini per la raccolta dei limoni E ancora “Fidati” “Sono interessato a te” “C’è imbarazzo tra noi” e mentre lui parla lei viaggia con la mente
#vorreiessereaportofinocongabrielgarko
#stavoltamiritaglianounaparteindonmatteo
#chemitoccafareperrestaresullonda
Altra perla e poi chiudo con questa racassa deludente: “Non voglio essere uno strumento” Seee e allora non hai letto il contratto! É sempre un accordo mediaset ma le cosa simpatica è che stavolta ci stanno dei single e non azzerbinati da tentare, dai Fabiola, sforzati di essere più credibile e comunque l’unico strumento che potresti essere è la tromba
In studio Ameclown, ormai sull’orlo di un esaurimento nervoso (se lo merita lo ha fatto venire a tutta Italia ) elabora un’altra taoria da sbellicarsi dal ridere: Lucasso avrebbe scelto Sophia perchè la più gettonata, insomma per sfida, sfizio Lei sembra esausta (ma un po’ le piace essere la protagonista jamme ) e se ne esce con un’altra perla mai sentita a Uomini e Donne “Lucasso mi fa sentire donna e Amengho bambino” Insomma la stessa storia della tronista dell’anno scorso che non scelse chi la faceva sentire donna (che chiul che hai avuto Felix ) scegliendo chi neanche la limonava sotto i piumoni(ripeto che chiul che hai avuto Felix STICAZZ STICAZZ )
Passiamo ora all’esterna XXX: Lucas e Giurana-Giulia (per il significato di Giurana leggere rubrica precedente ). Tuta aderente, linguetta birichina da catwoman, l’intraprendente arrampicatrice di trono si mostra a suo agio con la tavola del surf mentre la scritta in fronte fa risaltare la sua carnagione chiara “CE L’HO D’ORO MASSICCIO”
Tra le uscite improbabili di lei “Non mi butto con chiunque” ( see e io tifo Juve ) e le affermazioni di lui “Mi piace fare giornate in casa” il livello intellettivo supera i confini del possibule. Qualcuno comunichi alla ragazza di Baywatch che non è l’unica provvista di organo riproduttivo, merci
Come se non bastasse la già palese spudoratezza si scopre che Giurana abbia adescato il nostro innocente Giantonno e che gli abbia fatto capire che se l’avesse portata in esterna
Ameclown intanto lascia il trono (non v’illudete solo per il resto della puntata ) e i miei ormoni si triplicano come i figli di Albano e Romina (per te Lory) Evvivaaaaaaa
L\’esterna di Lucasso e AlexSex (Alexia) ha lo stesso leitmotiv di quella precedente#annusalaeciaone Già mi sembra di essere alla festa della lambada, subito si strusciano, si abbracciano, lui si confessa un coccolone, lei propone i grattini (e chi non lo fa al primo appuntamento? ), lo massaggia, gli morde il lobo, si orizzontalizzano sul divano . Che contenuti queste corteggiatrici Signor Tinto Brass un appello. Non perda tempo ai prossimi casting la aspettiamo agli Elios. Qui troverà le nuove chiappe del cinema italiano
Ultima esterna quella di Lucasso e Sara. Un giro in tandem (anche se voi avreste preferito Lucasso in mutandem, vero? ) Lei indossa un’originalissima camicia a quadri (pecchè? ) e da tipica siciliana gli regala la coppola (Io gli avrei regalato un’arancina e gli avrei chiesto in cambio un cannolo ) In questa bucolica atmosfera ecco la musica tagliavene intradurre un argomento scottante: il Natale senza regali di Lucasso (ma i tatuaggi glieli regalano? ) Negli ultimi anni il surfista ha ricevuto pochi doni : non abbatterti caro vendemmiatore sai quante ce ne stanno che vorrebbero scartare il tuo pacco? Nella vita bisogna dare…
In studio la sorella minore della Dellera (Sara) definisce le corteggiatrici “sgallettate” e Giurana (Giulia) anche gatta morta! Ma come le viene in mente? La nostra audace Bond girl non sa come reagire e se ne esce con una frase da oscar: “Se fossi stata costruita non sarei qua” Intanto come declini i verbi? E poi che casso vuol dire?
Per concludere questa puntatona da panico ecco entrare in studio la premiata ditta “ZittaeCorna” (Emanuele e Alessandra di TI ) ovvero la family of Mulin Bianc del cinema maccheronico
Ci tengono i due a sottolineare come tutto sia rientrato nella normalità (sicuro che è rientrato Ema? ) Insomma un’ospitata utile e significativa Ora tutti sanno che si sposano a giugno e che Maria è invitata, bene Poi che casualità che ci fosse Fabiola in studio, già… gli scherzi del destino
Poracci
Grazzie ber avermi ledda e buoni pipponi a dudde
La vostra Poncharella