A volte la radio riserva delle inaspettate sorprese…

Essendo genovese mi viene in mente sempre una battuta di un grande comico mio conterraneo, Gilberto Govi, che ci è stata tramandata da sempre: quando ascoltava qualche castroneria o vedeva qualche comportamento contraddittorio o assolutamente paradossale esclamava: oh mamma, mi tocco per capire se sono io o mio fratello Michele!…     

E la stessa frase che mi è venuta in mente poco fa mentre ero sintonizzata su Rtl…era il momento del commento quotidiano di Maurizio Costanzo, e c’era Mauro Coruzzi, alias Platinette, che interloquiva con lui! Si parlava di TV e di reality e nello specifico credo di un reality molto in voga in questi tempi, che sinceramente non ricordo, da quale TV venga trasmesso, dove vengono formate coppie, che addirittura se dimostrano di amarsi sul serio, di essere coppie autentiche, vengono premiate con un appartamento dove andare a stare insieme, insomma vengono premiate con regali veramente importanti (*)!

E Costanzo, udite, udite, biasimava questo tipo di programma, dove vengono messi alla berlina i sentimenti, dove comunque, premi così importanti potevano indurre a comportamenti falsi e via discorrendo, che lui non ama questo tipo di prostituzione sentimentale e che ad esempio lui non sopporta Il Grande Fratello con tutte ‘ste storie d’amore vere o presunte, messe così in evidenza, senza alcun pudore!

Ecco lui non ama queste cose e Coruzzi ovviamente, gli dava ragione, anzi ad un certo punto il Sor Maurizio (va beh, consideriamo anche l’età…), se n’è uscito dicendo: io piuttosto che sbaciucchiamenti o amorazzi preferirei vedere botte tra i partecipanti, sarebbe molto più divertente (forse ha pure ragione chi lo sa…all’Isola Dei Famosi abbiamo visto pure le botte! ), ma insomma tutto tranne che mettere in piazza i sentimenti!

A quel punto mi sono toccata per vedere se ero io o mio fratello Michele!

E volevo mandare un tweet a Rtl per chiedere a Costanzo, se queste cose le ha mai confidate alla Maria, la sua potente moglie, un fenomeno a cui lui e solo lui ha dato tutto questo potere e che sullo sfruttamento dei sentimenti, ci ha costruito un impero! Ripeto, mettiamo che l’età a volte fa straparlare e che non sempre mogli e mariti condividono le stesse idee, ma quando una coppia fonda una holding sui sentimenti, la Fascino, forse la “Sanguinaria” dovrebbe stare un po’ più attenta agli svarioni del marito, che però , forse proprio grazie all’età, ha perso i freni inibitori e non ha fatto altro che dire una verità: non si sfruttano i sentimenti per fare audience….peccato che la premiata ditta Costanzo – De Filippi lo ha fatto e si è arricchita su questo, per una vita…

Miss P

il ragionamento può anche diventare: l’obiettivo di fare serate che portano in tasca tanti soldini potrebbero invogliare dei ragazzi a fingere un sentimento che non c’è? E fino a che punto si potrebbero spingere con la finzione? 

Voi cosa pensate delle sue dichiarazioni?