‘Matrimonio a prima Vista’ Intervista doppia a Francesco Muzzi e Martina Pedaletti: come procede la vita di coppia?

Si è conclusa ieri la terza stagione di Matrimonio a prima vista Italia rivelandoci che due coppie su tre sono rimaste insieme. (Se poi volete sapere a sei mesi di distanza come sono le cose potete leggere QUI). Il settimanale ‘Chi’ ci offre una bella intervista di Francesco Muzzi e Martina Pedaletti che rivelano come sta procedendo la loro vita di coppia.

Domanda. Perché vi siete iscritti a un esperimento sociale in cui, lo ricordiamo, tre esperti formano tre coppie di sconosciuti, in cerca d’amore, per farle sposare e convivere per un mese?

Martina. «Seguivo il programma e, avendo avuto in passato esperienze negative, avevo una serie di blocchi. Ho detto: “Ci vuole una terapia d'urto”».

Francesco. «Mi ero iscritto un anno e mezzo fa e mi avevano preso, ma poi mi hanno mandato una mail, dicendo: “Ci eravamo sbagliati”. Un giorno, alle sei e mezzo di mattina, sale sul mio taxi una ragazza e mi dice: “Tu sei Francesco”, “Ci conosciamo?”, “Si, lavoro per Matrimonio a prima vista”. Le ho detto che ci ero rimasto male per non essere stato preso, che mia mamma e io pensavamo gia alla cerimonia, e mi hanno richiamato. “Sei ancora pronto a sposarti?”. “Se non mi sposo con voi non mi sposerò mai nella vita, ci vuole una pazzia”».

D. Alcuni partecipanti, quando vedono il marito o la moglie, scoppiano a piangere: aspettavano Brad Pitt e Natalie Portman?

Martina. «Vedendo le edizioni passate, mi dicevo: “Vedrai che non ti capiterà quello che ti piace”, ma, alla fine, uno dentro di sé aspetta di trovare le caratteristiche che ha sempre cercato in una persona».

Francesco. «Nella mia testa non avevo un modello, ma pensavo a una persona che non mi facesse faticare, e invece me la sono tirata da solo! Quando ho visto che era così bella, mi sono detto: “Quelle cosi belle hanno sempre qualche difetto”».

D. Che differenza c’é con programmi tipo Uomini e donne?

Martina. «Che a Uomini e donne, se si presenta uno che non ti piace, puoi dire: "No, Maria, io esco” (ride, ndr), qui, invece, devi comunque vivere un mese con una persona e metterti alla prova soprattutto con te stesso».

D. C’é una componente di vanità? E’ sempre televisione.

Francesco. «Sono attratto dalle cose uniche, quante persone al mondo possono dire che si sono sposate come me?».

D. Che effetto vi ha fatto rivedervi nelle puntate?

Martina. «Venivo da una storia disastrosa, ma il problema ero io, e qui sono venute fuori tante cose che mi portavo dentro. Chi mi conosce mi ha sempre detto “Marti, sei pesante’”, ma, quando mi sono vista, ho capito che era vero. Questo programma ti mette di fronte a quello che sei, e ci devi lavorare sopra».

Francesco. «Mi ha fatto impressione vedere la mia faccia. La prima volta che mi sono iscritto mi hanno scartato, dopo che ho discusso con Martina, ero un uomo distrutto. I miei sguardi dicono tutto».

D. Perché non era convinta?

Martina. «All'inizio mi sono fatta influenzare, I'ho visto e non mi é piaciuto, ma perché Francesco é quello che é qui con me adesso, quello del matrimonio non so chi sia».

Francesco. «Era talmente tesa e negativa che sarebbe scappata anche di fronte a Brad Pitt».

D. Colpa dei tatuaggi?

Martina. «No quelli mi piacciono tantissimo!».

Francesco. «Ho iniziato da giovanissimo, a 18 anni, e poi mi sono coperto, per me sono una corazza perché sono sensibile. leri un ragazzo mi ha chiesto un selfie, ero con Martina e non potevamo farci vedere per non svelare il finale di Matrimonio a prima vista, e ho dovuto dirgli di no. Mi é dispiaciuto cosi tanto che ci ho pensato tutta la notte».

D. Verso la fine, quando vi siete riuniti con le altre coppie, stavate per lasciarvi.

Francesco. «Lei era molto stressata ed era arrivata a dire che non ne poteva piú del programma e di me, così le ho detto di dirlo davanti a tutti, ho voluto mettere tutto in gioco e vedere se, questa volta, era lei a fare un passo verso di me. Se non fosse venuta a chiarire sarebbe finita».

Martina. «E' passato il messaggio che non mi piaceva la stanza o che volevo comandarlo, in realtà ero stressata perché non avevo potuto prendere le ferie dal lavoro e dovevo fare tutto di corsa, non vedevo mio padre e mia nipote da un mese. Dopo la lite ho passato la notte piú brutta della mia vita, ho sentito il gelo, e ho capito che non volevo perderlo e non avevo voluto ammetterlo».

D. Vi sposerete di nuovo?

Francesco. «Si, vogliamo sposarci di nuovo davanti al mare, con tutti gli amici e i parenti».

D. Pensate ai figli?

Martina. «Adesso sì, con lui lo farei pure domani».

D. Le vostre famiglie come hanno preso la vostra scelta?

Francesco. «Mio padre si é comportato male perché all'inizio l'ha presa sul ridere, ma poi, quando l'ho invitato al matrimonio, ha rifiutato, dicendo: “Lo so che finirà male”. Non ci siamo sentiti a lungo, mi ha chiamato solo quando ha saputo che ero finito all’ospedale per il Covid. Lo abbiamo preso sia io sia Martina, ma per me é stata più dura. Sono tornato negativo da pochi giorni».

Martina. «Mia madre scherzava, ma, quando ha capito che la cosa era seria, ha avuto paura. Adesso é tutta per Francesco, guai a chi glielo tocca».

D. La gente vi riconosce e vi ferma per strada?

Francesco. «Si, ci chiedono sempre due cose: la prima se stiamo ancora insieme, la seconda se é tutto vero».

D. Francesco é dimagrito.

Martina. «Sì, cucino male (ride ndr). Sua mamma ci manda sempre di tutto, dai piatti pronti alle medicine, quando andiamo da lei prepara piatti enormi di pasta perché lo vede sciupato».

D. Che cosa vi ha fatto innamorare dell’altro?

Francesco. «Ho visto oltre quello che mostrava, quando faceva la dura sapevo che dietro c‘era una persona sensibile e che valeva la pena di impegnarsi».

Martina. «La pazienza (ride, ndr), mi sono innamorata del fatto che ha capito come prendermi, é la prima persona alla quale chiedo consiglio perché ha sempre la risposta giusta. Mi fido ciecamente, mi fa sentire protetta come se avessi una coperta, lo vedo e dico “questo é il posto mio”. Mi ha ridato la voglia di credere in un‘altra persona».

Francesco. «E tu mi hai dato la voglia di fidanzarmi di nuovo e di dare tutto in un rapporto».

Bè lo avreste mai creduto? Ma quanto è bello quando l’amore trionfa davvero?