Cosi’ troviamo una Annunziata con una lingerie degna della linea intimo di Valeria Marini e con un orzaiolo bello grosso.

Peccato che comunque le motivazioni per essere ancora indecisa su chi corteggiare non reggano proprio e quindi ciaone stattene pure a casa. Ma la fighetta de no artri ha voluto far passare per cattiva la redazione dicendo che non l’ha messa nelle condizioni di presentarsi. Non hanno avuto tempo di farle la piega??

In ogni caso, non e’ stata una grande perdita. Ciao Annunzia’, va ed insegna agli angeli come essere sgamata peggio di Lucas (chi? ), Tara e Giulia…ah, e salutaci il tuo fidanzatino, tanti auguri e figli maschi. Arriva quindi il momento struggente di Aldo e Alessia.

Eravamo già tutti a conoscenza delle dinamiche che hanno portato alla loro separazione, ma vedere Alessia in quelle condizioni (nonostante io non abbia mai nutrito grande simpatia nei suoi confronti) mi ha lasciata col magone.

Aldo era molto provato ma fermo sulla sua posizione. E credo che in questi casi sia giusto così, perché se l’altra persona vede anche solo un barlume di speranza, allora continua ad illudersi. Invece, e’ proprio il caso di dire che almeno in questo modo Alessia se ne potra’ fare una ragione.

Sono entrambe giovani e hanno bruciato le tappe perche’ nel giro di un anno sposarsi e avere un figlio e’ stato un po’ prematuro. Poi con i loro caratteri, era un po’ prevedibile che le cose prima o poi si sarebbero sfasciate. Parere personale?

Non credo ci possano essere speranze di rivederli insieme; auguro però il meglio ad entrambi e che possano essere dei buoni esempi per il bambino. Non mi sento di dare la colpa né ad Aldo né ad Alessia perché è vero che nella maggioranza dei casi le mancanze ci sono da entrambe le parti.

Prendiamo atto che ci troviamo di fronte ad una delle migliaia di coppie che si separano nonostante i figli, certo ci stanno più a cuore perche’ abbiamo seguito la loro storia travolgente ma, se fosse possibile, chiederei di non puntare il dito contro nessuno dei due. I social sono luoghi di distruzione, non peggioriamo le cose che sono gia’ fin troppo delicate. A domani…