Care ragazze, vi confesso che faccio veramente fatica a parlare di FESTA DELLA DONNA …non so…il tutto mi pare cosi’ vacuo, irreale , frivoleggiante …mimose a quintali, manifestazioni e feste di qua e di là…so di persone ( maschili) che regalano un grosso fascio di mimose alla propria donna , salvo poi, soltanto un paio di giorni dopo, trattarle come sguattere , dall’alto del proprio piedestallo maschile …oppure donne che vedono ‘8 marzo come una festa alternativa, per divertirsi un pò con spogliarelli maschili o uscite un sopra le righe , in libertà con le amiche …salvo poi, finita la festicciola , riprendere il giorno dopo una vita di sudditanza …
Le ragazze che io conosco di una certa associazione culturale, sono stufe di sentir parlare di “Festa della donna” …la ritengono una cosa ipocrita, ambigua, retorica …insomma, che motivo ci deve essere per fare festa? La festa migliore che si puo’ fare è RISPETTARE LA DONNA, COME DIGNITA’ E SAPERLA VALUTARE COME PERSONA …e questo deve accadere tutto l’anno, mica solo l’8 marzo!!!!!!!
Questa ricorrenza, deve servire sopratutto A NOI UOMINI ( MA ANCHE A VOI DONNE)per tenere a mente le lotte, i sacrifici e le umiliazioni subite da tante donne nel corso dei secoli!
Tutto il mondo maschile è colpevole! Il Vaticano, che ha considerato, fin dal basso Medio Evo, la donna come fonte di peccato e superficialità …la società maschile in senso lato, che ha sempre visto la donna occuparsi solo di frivolezze e salotti , i politici e i governanti, che hanno sempre considerato la donna incapace di capire cose serie ( sic!!!!!) come la politica…vi ricordo che il voto alle donne è stato ottenuto CON ENORME FATICA E LOTTA , soltanto nella prima metà del novecento…e che in Italia le prime elezioni in cui potevano votare le donne sono state le amministrative del 1946
Ecco…solo ricordando lo sforzo e le lotte compiute da tante donne si puo’ festeggiare veramente l’8 marzo ...anche perchè ANCORA ADESSO UNA CERTA MENTALITA’ NON è MORTA!
Basta vedere la faccenda dei femminicidi, il senso ancora vivo di possesso da parte maschile, una vocazione latente di sottomissione ancora esistente in parecchie donne …vi faccio un esempio recentissimo: EMMA MARRONE , alla fine di un concerto, ha “osato” pronunciarsi a favore della apertura dei porti per gli sbarchi….un consigliere regionale leghista , alquanto cret….l’ha esortata ufficialmente a non pensare ad aprire i porti ma ad aprire le gambe!!!!
ok, che ( pare)questo triste individuo sia stato sospeso, ma su FB sono apparsi parecchi commenti contro Emma , anche di donne che la invitavano a cantare e niente altro…perchè poi “se le va a cercare”
E allora…quando non sapete cosa fare, tenete sempre alta la vostra dignità di donna , e pretendete che anche noi maschi lo facciamo…CON O SENZA MIMOSE
By Nerio
GRAZIE nerio per gli articoli e per il tuo pensiero che esprimi soprattutto gli altri giorni
Grazie Nerio per questo articolo ma anche per tutti gli articoli che fai in difesa delle donne .Come dico sempre oggi non è una festa ma una commemorazione in ricordo delle tantissime donne che molti anni fa persero la vita in una fabbrica e oggi aggiungeri in ricordo di tutte le donne vittime di femminicidio .La donna non ha bisogno di feste o mimose e regali ha bisogno di uomini con la U maiuscola non devono essere ricchi ,famosi o belli per essere uomini con la U maiuscola basta rispettare e pensare alla donna tutti i giorni e tu Nerio lo fai fai con i tuoi articoli e le riflessioni che a volte ci porti a fare
Grazie nerio la mimosa non può mancare parlo della torta ovviamente
Nerio, grazie veramente per questo bellissimo articolo
Il modo migliore per “festeggiare” per quanto mi riguarda è cercare ogni giorno di ricordarmi ciò che altre donne hanno conquistato per me e ciò per cui c’è ancora da lottare, cercando sempre di essere solidale e unita con le altre donne. La vittoria più grande sarebbe il superamento di una mentalità maschilista che, ahimè, molte donne hanno forse più degli uomini, cosa per me inaccettabile. E sono felice di avere accanto un uomo che invece s’indigna per qualsiasi azione volta a svilire il valore di una donna, di chiunque si tratti, occasione di orgoglio per me
Auguri donne
Grazie Nerio per il RISPETTO che hai per NOI L’augurio più appropriato e non circoscritto ad un solo giorno dovrebbe essere: DONNA, GRAZIE di ESISTERE!!!
Intanto grazie Nerio per aver citato quel che tu sai. Grazie davvero.
Vorrei poi esprimere un mio pensiero alle donne, non per festeggiare, ma per riflettere un po’.
Nascere donna è un privilegio ma non una scelta. Non è una scelta dove nascere, a quale etnia appartenere, da quale cultura e famiglia si proviene.
Possiamo anche non farcela da sole, spesso serve aiuto e, se siete in difficoltà, chiedetelo questo aiuto.. parlatene con un’amica, con una vicina di casa, con il vostro medico di fiducia, con il parroco, rivolgetevi alle tante, tantissime Associazioni che si occupano di questo, perché, lo so, spesso in famiglia non se ne può parlare. Siamo figlie di antichi retaggi, spesso medioevali ma bisogna trovare il coraggio per farlo, per denunciare.
E ricordiamoci tutte che chi tace acconsente.. non abbiate paura di intervenire se vi accorgete di situazioni anomale, un occhio pesto non è mai frutto di una caduta per le scale o dello stipite della porta .
Vi diranno di farvi i fatti vostri?? Bene, è proprio questo che stiamo facendo: i fatti nostri. Fatevi coraggio, meglio prendersi un faffan***o che vivere con il rimorso d’aver taciuto.
Buona vita Donne ed Uomini, perché ( e cito la Littizzetto) non ci interessa essere donne con le pa*le, abbiamo già le tette e sono bellissime, ci interessa essere rispettate
Meno male Nerio, pensavo scrivessi le solite banalità. Questa festa dovrebbe essere ripristinata solo quando il mondo smetterà di distruggere la vita delle donne, ma la guerra di liberazione dalla schiavitu non è stata vinta e mai lo sarà. Peccato perché nel terzo millennio tante categorie hanno ottenuto riconoscimenti e libertà ma, pardon, anche in quel caso si tratta sempre di maschi..
Grazie nerio
Grazie Nerio per gli auguri
Condivido quanto hai scritto Nerio