Autostrade: Benetton deve cedere alle condizioni

Mi ero ripromesso di non scrivere mai post di tipo politico o attuariale…non va bene, non sono un moderato in queste cose…se io fossi vissuto ai tempi del Risorgimento, sicuramente avrei partecipato a qualche moto rivoluzionario ( magari rimettendoci le penne)

MA IL MIO DNA si è mosso da solo, sentendo questo “confessionale” accorato  di Luciano Benetton!

“Siamo stati trattati peggio di una cameriera !!! è stato un vero esproprio forzato !!!  ad una cameriera che si vuole licenziare danno almeno 15 gg di preavviso…a noi solo una settimana!!! a noi, che abbiamo contribuito al boom (???) economico dell’Italia e che abbiamo finanziato sport, cultura ,  opere filantropiche e bene collettivo ! “

E’ stato lo sfogo amarissimo e amareggiato di LUCIANO BENETTON , mega-patron della BENETTON di Treviso ( United DOLORS of Benetton)

Io sono commosso…italiani ingrati!!!!   penso di inviargli un obolo di qualche decina di euro…e dovreste fare cosi’ anche voi, persone gelide, senza cuore!!!!!!!!!!!!!!!!

Ma poi penso al 14 luglio 1789…e gente come Lucianone, in quel tempo, finiva con la testa dentro un cesto …

e allora forse il buon Luciano non  deve poi lamentarsi oltre misura…dai, non è andato malissimo! —–gli danno quasi un annetto per una uscita graduale dalle autostrade, e la possibilità di vendere (!!!!!!!) le sue azioni ad un prezzo di mercato, seppur calmierato, entro certi limiti max…e allora dove sta L’ESPROPRIO?????

le sue azioni le compra la Cassa Depositi e Prestiti, Ente di partecipazione pubblica i cui fondi maggioritari sono costituiti dai risparmi postali degli italiani…cioè  NOI!!!!!   e allora, caro Luciano, niente obolo!!!!  TE LO FACCIO GIA’ !!! e invece di dare la colpa ai tuoi vari manager incapaci…pensa alle famiglie di quei poveracci 43 morti!!!!

E’ vero, non avrai piu’ gli utili miliardari degli ultimi anni, fatti aumentando a casaccio le tariffe autostradali e risparmiando sui controlli e le manutenzioni…..ma ti ricordo, Lucianone, che la società  che controlli aveva il compito di eseguire lavori di ristrutturazione al ponte di Genova…lavori  MAI fatti, o fatti in misura nettamente insufficiente !!!  In un paese piu’ rigido e meno tollerante ( per fortuna sei in Italia) , forse chissà…saresti in galera!!!!

No, Lucianone…alla fine, ti è andata di lusso!!! Coraggio, non sarai costretto ad andare a pranzare alla Caritas !!!

a proposito…ci starebbe che tu chiedessi scusa alle cameriere…che dici?

by Nerio

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