#cepostaperte Tutti accettano di presentarsi in studio? Che succede dietro le quinte? Ecco cosa raccontano i postini di Maria De Filippi

Domani nuova puntata di C’è posta per te, con due ospiti più che onorevoli

E’ bello quando vediamo quelle storie commoventi che finiscono bene è vero? Ma cosa succede invece quando chi viene chiamato non vuole presentarsi in studio? A volte succede oppure no? Ecco cosa raccontano alcuni postini di Maria De Filippi che sono stati intervistati da “Tv Sorrisi e Canzoni”

“La prima cosa che ci chiedono è se si tratta di uno scherzo. E poi tutti, nessuno escluso, vogliono sapere chi li abbia mandati a chiamare. Noi, per fortuna, non lo sappiamo, quindi non possiamo nemmeno cadere nella tentazione di anticiparlo”.

C’è chi li tratta male?

“C’è chi ci urla dal balcone per cacciarci via, o chi ci minaccia di tirare fuori la lupara. Per fortuna questi casi sono in minoranza, la maggior parte delle persone ci riconosce e vuole bene al programma, spesso dobbiamo solo creare empatia con i destinatari per non spaventarli. Chi non accetta l’invito… Beh, in quel caso la storia non può andare in onda”.

Quello che c’ha colpito è che i postini devono essere sempre reperibili nei 6-8 mesi di preparazione e durata del programma, perchè la posta può essere consegnata in qualsiasi ora e giorno. Insomma un lavoro non indifferente, speriamo anche ben pagato