‘Grande Fratello Vip’ Toccante intervista ad Alba Parietti: suo figlio Francesco Oppini è molto più di quello che stiamo vedendo e ci racconta dell’anno più difficile per lui e quanto abbiano lottato per uscire da quell’inferno. Ci rivela anche perchè, secondo lei, Tommaso Zorzi si comporta in un certo modo e poi su Stefania Orlando…
Il magazine “Chi” ci propone questa settimana una bella intervista ad Alba Parietti, la madre di Francesco Oppini uno dei più discussi concorrenti ancora nella Casa del Grande Fratello Vip.
Alba ripercorre la sua vita in relazione di quella del figlio e ci rivela dettagli inediti del loro rapporto, senza dimenticare di esprimere commenti sinceri sul comportamento del figlio e spiegarci perché Tommaso Zorzi si comporti con le altre persone e quindi anche con il figlio, in un determinato. L’ultima parte è veramente toccante. Buona lettura:
“D: Conobbe il padre di Francesco, Franco Oppini, quando era all’apice della carriera con I gatti di vicolo Miracoili.”
“Franco era molto affascinante, sembrava una rockstar, con i capelli lunghi, il corpo magro, elegante, tipo Mick Jagger. Il suo era un mondo incredibile: il Derby cabaret, Ugo Tognazzi, Renato Pozzetto, Diego Abatantuono, la Milano da bere degli Anni 80. lo e Mara (Venier, ndr), che ai tempi stava con Gerry Cala, abbiamo passato anni incredibili.”
“D: Che mamma era?”
“Ero una bambina che piangeva con in braccio un bambino che piangeva, i primi anni le vere mamme sono state le nonne. Pagavo lo scotto di un’adolescenza negata, avevo voglia di vivere ed ero molto presa da me stessa, inadatta all’idea del matrimonio e della famiglia.”
“D: Lasció suo marito nel 1991, quando suo figlio aveva 9 anni, dopo il successo travolgente di Galagoal.”
“Ero cresciuta, affermarmi nel lavoro mi aveva resa piú consapevole e indipendente economicamente. Francesco diventò il perno della mia vita.”
“D: I compagni di scuola gli portavano i giornali che parlavano dei suoi amori.”
“Si, per lui avere una madre famosa da un lato attirava l’attenzione, dall’altro le cattiverie. Ma, a chi gli domandò: ‘Avresti voluto una madre diversa?’, rispose: ‘Avrei voluto amici piu intelligenti’.”
“D: II dolore vi ha uniti molto.”
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“D: Come faceva a gestire il successo e i dolori famigliari?”
“Ho girato il macellaio il giorno dopo che é morto mio padre e sono andata in tv la sera dopo che é morto Giuseppe Lanza di Scalea. Il vantaggio e lo svantaggio di questo lavoro é che ti obbliga a mettere una maschera e ti insegna a nascondere il dolore. In quei giorni avrei voluto fare tutto tranne lavorare, ma c’é un momento in cui scegli se morire o sopravvivere. E, per una madre, non c’é cosa peggiore del dolore che prova un figlio.”
“D: Si é mai intromessa nei suoi rapporti sentimentali?”
“Di recente Alessia Fabiani è tornata a parlare di mio figlio. Posso dire di aver avuto buoni motivi per non amarla. Lei dice che Francesco mente quando sostiene di averla lasciata, ma non credo che mio figlio abbia detto una bugia. Credo, piuttosto, che, se ci mettessimo a dirla tutta, dovremmo cadere nel cattivo gusto di lavare i panni sporchi in pubblico, vorrei spendere quel poco di stile che mi rimane per non andare oltre. Ho faticato a capirla, cosi come ho faticato a capire perché, dopo essere stata con mio figlio, si sia fidanzata con il suo miglior amico”.
“D: Non ha capito neanche Dayane Mello.”
“La trovo di una bellezza assoluta e non penso che mio figlio non la noti, visto che ce I’ha tutti i giorni sotto gli occhi. Ma è innamorato di Cristina e l’’amore fa passare in secondo piano la vanità e gli istinti primordiali, é un sentimento nobile”.
“D: Arriviamo alle frasi incriminate di suo figlio contro Flavia Vento (‘Una come lei rischi di ammazzarla di botte’) e Dayane (“A Verona la violentano”).”
“Ha sbagliato, ha detto due frasi tremende e, se lo avessero buttato fuori, non avrei avuto nulla da ridire. Ma chi lo attacca non sempre e impeccabile. Antonella Elia ha definito la Gregoraci “una gatta in calore” e si è permessa di dare del “viscido” a mio figlio; Dayane Mello si é sentita ferita da Francesco e lo ha definito “minorato mentale”, ma non ha fatto una piega di fronte alla frase di Balotelli; Guenda Goria ha detto che bisogna debellare la violenza sulle donne partendo dalle parole, poi ha definito la Gregoraci “priva di umanità e falsa”, facendo branco con la Elia. Sul web mi insultano con frasi tipo: “Tuo figlio ha sbagliato, non si attaccano le donne” ma poi, senza rendersi conto del paradosso, aggiungono: “Brutta tr… fai schifo!”.”
“D: Suo figlio é amico di Tommaso Zorzi per convenienza?”
“Tommaso é il fulcro del gioco, è amico di Francesco fin dall’inizio e, quindi, chi vuole avvicinarsi a Tommy e farselo amico pensa bene di sputtanare Francesco. La Orlando? Non parlo male di lei e credo nelle sue buone intenzioni, ma non ho mai apprezzato chi mette zizzania. Francesco è troppo buono e non ė opportunista: con me avrebbe potuto frequentare gente come gli Agnelli, i De Benedetti, i Della Valle, ma ha sempre preferito gli amici del pub di Basiglio.”
“D: Tommaso sta giocando con Francesco?”
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“D: Com’è oggi il rapporto con suo figlio?”
“Siamo complici, fratello e sorella. Con le sue uscite sbagliate sulle donne pensa di avermi deluso come feci io quando presi 3 in chimica e mio padre era un chimico. Sono severa con mio figlio, ma c’ero quando voleva spaccare le porte per il dolore e aveva gli occhi gonfi di lacrime. Per questo dico di stare attenti prima di giudicare, ha usato parole sbagliate, ma le sue intenzioni non erano violente. C’è stata stupidita, machismo, volgarita da bar, ma quella non é la sua visione delle donne.”
“D: E’ troppo indulgente?”
“Quando Francesco venne bocciato a scuola perché, la settimana prima degli esami, anziché studiare, era andato in vacanza, dissi al preside: “Avete fatto bene, mio figlio deve imparare che, per raggiungere un risultato, occorre sacrificio”. Poi ho messo giù, ho abbracciato Francesco e siamo scoppiati a piangere insieme.”
“D: Ci dica una cosa che non gli ha mai detto.”
“Mia mamma aveva un grande sogno, quello di andare a Parigi con me. Abbiamo rimandato tante volte quel viaggio perché ero sempre impegnata, pensavo che ci sarebbe stato tutto il tempo. Ma poi mia madre morì e, da allora, non sono più riuscita ad andare a Parigi perché pensavo a come sarebbe stato andarci con lei. L’altro giorno Francesco, parlando con Tommaso, ha detto di sentirsi in colpa per le nostre litigate e ha aggiunto: “A 38 anni non posso non aver fatto capire a mia madre quanto vorrei sapere come sta veramente”. Sentire quelle parole mi ha reso felice. In quel momento mi ha portato a Parigi.”
Cosa pensate delle sue dichiarazioni? Quanto è bello questo ultimo pezzo che parla di Parigi…e come spiega bene perchè Francesco non porta mai rancore alle persone, con tutto quello che ha passato forse avrà capito che le cose gravi della vita sono altre 
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