Clizia Incorvaia è di nuovo al centro di nuove polemiche per aver postato delle foto che hanno urtato i followers

L’Italia, come ben sapete, ha al suo interno bellissimi luoghi naturali. Alcuni più famosi, altri un po’ meno.
Nella splendida isola della Sicilia, che l’estate è presa d’assalto dai turisti, c’è un luogo suggestivo, La Scala dei Turchi, vicino ad Agrigento. Si tratta di una scogliera di roccia bianca, a picco sul mare, quasi un paesaggio lunare.
Da sempre la Scala è stata meta di turisti, alcuni selvaggi. E la scogliera è anche un poco pericolosa. Per questo motivo l’amministrazione comunale, da qualche anno, l’ha chiusa al pubblico. E quando sul web sono apparse le foto dell’ex gieffina Clizia Incorvaia proprio alla Scala, il web è insorto contro di lei, perché ha violato una disposizione di legge.
Ma la Incorvaia ha chiarito la sua posizione. Non ha infranto nessun regolamento. È lei stessa a spiegarlo in una storia su Instagram.
“Mi hanno insegnato a documentarmi e informarmi prima di scrivere esporre sempre un pensiero.
Altrimenti si può essere fraintesi e ritenuti “superficiali”o altro. Sono cresciuta dai 4 ai 20 anni alla scala dei Turchi.
Trascorrendo lì ogni estate e tuffandomi dai vari ” punti” che conosciamo solo noi, nati lì. Adesso alla Scala dei Turchi non si può più fare il bagno e tuffarsi ma è aperta al pubblico dalle 8:30 alle 19 circa. Si paga un ticket per accedere.
Non hanno chiuso la Scala per me, c’erano altre persone quel giorno che non abbiamo inquadrato e che scattavano e si godevano la sua bellezza unica.
Erano le 8:40 del mattino. Orario che consiglio per godere della meraviglia di questo: Patrimonio Unesco”.
Clizia dunque, in maniera molto pacata ed intelligente, ha spiegato che si può accedere alla Scala dei Turchi per visitarla ma continua a essere vietata la balneazione. Ha dato anche ottimi consigli sull’orario in cui andarci per godersi appieno la vista.
Che ne pensate di quanto accaduto?
by emmaforever