L’assurda tragedia di Genova – Bagnasco

Ci sono tragedie e tragedie…lo so che è una distinzione di retroguardia, fra poveracci….ma io la ritengo giusta e necessaria, anche se sgradevole.

Terremoti, tsunami, trombe d’aria, inondazioni , eruzioni di vulcani, e in genere, certe calamità naturali, nel caso in cui siano FISIOLOGICHE, e non annunciate , fanno parte , purtroppo, della parte oscura del nostro pianeta …e alla stessa maniera vanno considerate per es. le epidemie…

Poi, un gradino al di sopra, ci sono i disastri provocati dal progresso e dallo  sviluppo sostenibile , sempre del nostro pianeta…un male necessario, nel percorso difficile ma ineluttabile del progresso  ( senza morti e sacrifici) saremmo ancora nelle caverne preistoriche.

Poi ci sono disastri come quello di Genova, ieri….ASSURDI!!! Un  ponte di oltre un km,  alto 45 metri sul livello stradale , con piloni di 90 metri, ma isolati e non continuativi …fatti in maniera tale che il ponte risultava, visto da lontano, come una striscia di terraferma sospesa nell’aria ...come in certi film di fantascienza...tanto che negli anni sessanta venne considerato AVVENIRISTICO, dal punto di vista tecnologico.

Ma a me le cose avveniristiche fanno storcere il naso, sopratutto se:

1)  il ponte ha 51 anni

2) siamo IN PIENA ZONA CITTADINA

3) si tratta di uno svincolo essenziale per arrivare al porto di Genova e per le comunicazioni con la Francia del sud e la Spagna del nord

4) si parla di 25-26 milioni di transiti annuali, compresi molti mezzi pesanti

5) addirittura sotto ci stanno pure una complesso di condomìni, con diversi piani di altezza …pensate a uno che,  dalla terrazza del terzo o quarto piano, guardando in su si vede quella orrenda striscia scura che gli opprime sulla testa, come un macigno perenne, ..e, peggio ancora,  sapendo che su quella striscia ( e quindi sulla testa di ogni condòmino) passano ogni giorno una quantità enorme di macchine e TIR…

Di chi è la colpa?  Del governo di oggi, del governo di ieri,  delle  autostrade, degli ingegneri addetti ai controlli, del sindaco di Genova, del Presidente della Regione Liguria?

Pare che adesso venga appurato che il ponte era ben costruito, ma TROPPO VECCHIO….pare che adesso si aprano molti tavoli di riflessione, molte tavole rotonde ( ma con le solite teste quadrate)...e , guarda caso, SEMPRE A POSTERIORI, a cose fatte

Ebbene…NON ME NE FREGA NIENTE!!!!!!

No! Non  è possibile morire in quel modo , come a Genova…non siamo nella savana, nella jungla,  ma in una zona  super-industriale , di una nazione che fa parte del g7 ( o g8, come preferite )

e basta col dire che è il momento del cordoglio…E’ IL MOMENTO DI SISTEMARE IL RESTO DEL PONTE ( o buttarlo già del tutto ) E DI COLPIRE I COLPEVOLI…CHIUNQUE SIANO!!!

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  1. lunaticaforeveril 16/08/2018 16:29

    concludo le troppe mie chiacchiere scusandomi raccontandovi un episodio per farvi capire come funzionano le cose in italia (purtroppo ) prima il danno poi i ripari …

    Un pò di anni fa avevo notato sbalzi di tensione nel mio appartamento e chiamai il numero verde della società elettrica ,era un venerdì sera e in tutta risposta mi sentii dire che una sola chiamata non avrebbe permesso un intervento di operai ,la mattina dopo sabato chiamai di nuovo ,ero terrorizzata ,le luci si abbassavano ,il phon non funzionava come si deve e mentre parlavo con un operatore si bruciò un caricabatterie e un cellulare ,dissi che se non fossero intervenuti subito avrei chiamato i carabinieri ,risolsero il problema ma si rifiutavano di pagare i danni ,non c’era pericolo ,non valeva a nulla il mio chiamare ,fui costretta a fare causa e la vinsi ….la cosa che mi fa riflettere è che si perdevano in situazioni tecniche ,la chiamata doveva provenire da più persone ,non c’era pericolo o danno e di sabato non potevano intervenire ..è un esempio per farvi capire prima i danni ( i morti in questo caso purtroppo ) poi si corre ai ripari.

  2. inattesail 16/08/2018 16:47

    lunatica ti comprendo successe anche a me una cosa simile  ma solo un ordine del giudice, con annessa cassiata, all’avvocato di controparte, fece risolvere la situazione e da tempi  biblici  che si prospettavano quando tornai a casa la sera la tensione elettrica  era stata ristabilita nella norma

    i tempi, la brocrazia , la corruzione sono tutte scuse se ci fossero i giusti ordini ed i giusti controlli  si potrebbe fare qualsiasi opera pubblica senza problemi… il fatto chr si rinunci a priori è un’offesa ai cittadini perchè vuol dre che non si ha limpegno di mettersi lì a controllare

  3. lunaticaforeveril 16/08/2018 16:54

    inattesa sai qual’è la cosa che mi ha fatto più rabbia ? ho fatto il mio dovere avvisando che qualcosa non andava ,mi hanno fatto passare per visionaria ,l’avvertimento non serve ,prima il danno poi intervengono e dopo non volevano pagare danni che se intervenuti prima avrebbero evitato ? mi ridevano dietro ,associazioni e altri ,non puoi far causa all’enel ,fatta e vinta ,avevo i numeri degli operatori a cui chiamavo .

    inattesa: lunatica ti comprendo successe anche a me una cosa simile ma solo un ordine del giudice, con annessa cassiata, all’avvocato di controparte, fece risolvere la situazione e da tempi biblici che si prospettavano quando tornai a casa la sera la tensione elettrica era stata ristabilita nella norma i tempi, la brocrazia , la corruzione sono tutte scuse se ci fossero i giusti ordini ed i giusti controlli si potrebbe fare qualsiasi opera pubblica senza problemi… il fatto chr si rinunci a priori è un’offesa ai cittadini perchè vuol dre che non si ha limpegno di mettersi lì a controllare

     

  4. inattesail 16/08/2018 17:03

    lunatica il fatto del risarcimento danni che ti avevano detto era una grandissima bufala ;)  ho lavorato per una grande multinazionale  che fornisce servizi in italia e ti assicro che di solito in giudizio vinceva sempre  l’utente… da due anni circa hanno cambiato politica chiudono le richieste in mediazione e non arrivano,  ameno che non siano sicuri di aver ragione,  mai in giudizio

    in molte società, banche ed ecc..ecc.. negi anni passati sono state mazzolate per bene  dai giudici (yo) 

  5. lunaticaforeveril 16/08/2018 17:06

    nemmeno io ci ho creduto ,infatti sono andata avanti ,chiunque potrebbe fare delle segnalazioni fasulle ma potrebbero essere denunciati per procurato allarme ,imparassero ad ascoltare chi paga i loro servizi .

    inattesa: lunatica il fatto del risarcimento danni che ti avevano detto era una grandissima bufala ho lavorato per una grande multinazionale che fornisce servizi in italia e ti assicro che di solito in giudizio vinceva sempre l’utente… da due anni circa hanno cambiato politica chiudono le richieste in mediazione e non arrivano, ameno che non siano sicuri di aver ragione, mai in giudizio in molte società, banche ed ecc..ecc.. negi anni passati sono state mazzolate per bene dai giudici

     

  6. amore concretoil 16/08/2018 17:44

    Dispiacere enorme per le vittime  CANDELA

    Ma il sentimento che adesso ha il sopravvento è la rabbia, sono furiosa contro chi doveva fare e non ha fatto. Contro chi ha permesso che si costruisse sotto. Perché, adesso, non si può parlare di 39 o anche una decina in più di morti, ma di 600 persone che hanno perso tutto. Si parla di abbattere le loro case che qualche pazzo aveva dato l’autorizzazione a costruire. Queste PERSONE, solo  fisicamente sono vive ma per il resto …

    E ad alimentare la mia rabbia circa l’incuranza e il menefreghismo, vi racconto un episodio che è successo due ore fa vicino casa. A causa di un temporale, una cassetta di raccordo di fili elettrici posta sul muro di un edificio di fronte casa mia, si è bruciata. Sono venuti gli elettricisti e, smontandola, l’hanno dovuta ripulire da un bel po’ di paglia portata dagli uccellini e proprio da un passerotto morto. Al che ho detto loro che forse era il caso di mettere un tappo al foro. Mi hanno risposto: “veramente quella cassetta va sostituita ma noi non ne abbiamo più”.     

  7. Ettail 16/08/2018 18:37

    Mi unisco a tutto quello che avete scritto e alle parole dell’articolo di Nerio..fa rabbia pensare che queste tragedie possono e devono essere evitate..e fa tanto dolore pensare a quelle povere persone che da un momento all’altro hanno perso la vita in questo modo..volevo consigliare un libro che ho letto un paio di anni fa che credo possa far capire perché una così grande tragedia succede e in che modo allucinante sono gestiti i lavori sulle autostrade e altro, gli accordi tra aziende e stato ecc..si chiama il tribunale degli eretici..unisce una storia coinvolgente a spiegazioni in termini semplici di queste dinamiche..

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