Francesco Totti si racconta da Maurizio Costanzo in Radio e rivela “il terzo figlio è imminente!”

98833698EV014_Russell_Crowe

Francesco Totti è stato ospite nel programma radiofonico di Maurizio Costanzo al quale ha raccontato della sua infanzia così:

“La mia infanzia è stata bellissima. Prima pensavi solo a divertirti e basta, anche perché finite le cinque ore pensavi solo a stare con gli amici e a giocare a pallone. Appena sentivo il rumore del pallone, facevo finta di studiare dieci minuti e scendevo a giocare: presto, mia madre se ne accorse.”

Poi Totti prosegue parlando del suo primogenito Cristian:

“Mio figlio è un pupino. E’ bravo, ma io alla sua età lo ero di più. Quando sa che lo vado a vedere, guarda se lo guardo. A volte provo a fargli una sorpresa, ma se ne accorge subito di quando ci sono, vedendo tanta gente attorno a me”

Alla domanda se lui e la moglie Ilary Blasi,oramai conduttrice affermata del Le Iene, vogliono avere un nuovo figlio lui esordisce così: “Il terzo figlio è imminente”. 

Ilary sarà della stessa opinione?

Poi prosegue parlando della sua vita privata e di ciò che l’essere famoso comporta:

“Non ho vita privata, non posso girare tranquillamente. Non posso fare una passeggiata al centro, devo entrare al cinema con la luce spenta. Bene che la gente si ferma, sono orgoglioso che mi consideri, ma in alcuni momenti vorrei essere invisibile, fare le cose e non essere notato, soprattutto con i miei figli. Ma, nonostante questo, non ho mai pensato di andare a vivere in un’altra città: mi hanno proposto tante volte di andare a giocare altrove, un romano va via da Roma solo se ha un problema”

E per quanto riguarda la sua carriera dice :

“Il mio idolo? Era Giuseppe Giannini. Era capitano della Roma, bandiera della Roma, il Principe. Speravo un giorno di diventare come lui, dopo ci sono quasi riuscito”. La sua formazione ideale, per scendere in campo e vincere, è un ‘fantateam’ da mille e una notte: “Buffon in porta, Maicon, Samuel e Candela in difesa, a centrocampo De Rossi, Xavi e Iniesta, poi io, Cristiano Ronaldo, Messi e Ibrahimovic. Costosa? Sono problemi del presidente, un pò sbilanciata forse, sicuramente bella e soprattutto impossibile”.

Il suo sogno nel cassetto?:

“Ancora lo sto rincorrendo, spero non sia impossibile da realizzare, anche se i tempi sono ristretti. Vincere la Champions League, sarebbe il coronamento di tutto. In Brasile, al Mondiale, non ci sarà: “Non penso che andrò. Prandelli credo abbia già deciso l’organico da portare. A me non ha mai detto niente, ma non giudico nessuno. Della Roma andrà De Rossi, forse Florenzi”.

Leggi anche...

Lascia un commento