Non so se e quanto possa essere opportuno, in questo momento DRAMMATICO ( non ci giro intorno, purtroppo) ….

mi pareva cmq di far ricordare  come qualche volta non veniamo ricordati nel mondo solo per il numero dei contagi…ma anche per nostri artisti, sportivi, letterati, scienziati, scrittori, imprenditori, che sono piaciuti, che hanno “sfondato”, che hanno fatto e lasciato qualcosa di importante…

stavolta focalizziamo su una cantante ed un attore e regista :

21 marzo 1964:  nona edizione dell’Eurofestival , che si svolge a Copenaghen :  vince una ragazzina italiana poco piu’ che sedicenne ( 16 anni e tre mesi) : GIGLIOLA CINQUETTI , con il brano “non ho l’età” …brano con cui aveva pure vinto il Festival di Sanremo, appena un mese prima —la canzone si adatta al 100% alla tipologia di questa ragazzina veronese, dalla vocetta un pò nasale , e l’aspetto  da educanda .  Il disco vende, in tutta Europa, oltre quattro milioni di copie

21 marzo  1999:  settantunesima edizione degli OSCAR del cinema :  La vita è bella di ROBERTO BENIGNI (regista) , vince  BEN TRE OSCAR:  come miglior film  straniero, come miglior colonna sonora , e Benigni vince anche come miglior attore ( LA PRIMA VOLTA  di un vincente interprete maschile in lingua straniera) — Il successo del film , cmq valido in assoluto, viene valutato dalla critica sopratutto sulla base del finale …una autentica genialata.

By Nerio

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