La confessione di Stefano De Martino che lascia di stucco: “Faccio questo lavoro per soldi”

Stefano De Martino si apre a Vanity Fair questa settimana e tocca un argomento ‘scottante‘, in modo naturale e soprattutto con grande sincerità, andando ad ammettere pubblicamente quello che quasi tutti i personaggi dello spettacolo pensano: si fa questo lavoro più che per vocazione per soldi!
“Io non mi riesco a immaginare. Nei miei primi 10 anni di carriera sono cambiate così tante cose che potrei veramente essere qualsiasi altra cosa immaginabile, anche a brevissimo. Mi spaventano i progetti a lungo termine, e, al contrario, mi diverte molto l’evoluzione continua delle cose. Faccio questo lavoro per soldi. Se domani scoprissi che vendere gomme all’ingrosso mi fa guadagnare di più e vivere bene, io farei molto volentieri a meno della fama. Mi diverte, riesco a gestirla, ci convivo tranquillamente. Ma se domani tornassi nell’anonimato più totale, non avrei nessun problema. Anzi…la notorietà semplicemente per me non è una cosa essenziale. Io ho iniziato a fare questo lavoro per esigenza, e non per voglia […] Quando sono approdato in tv mi è stato chiaro che quello era l’unico modo a mia disposizione per guadagnare abbastanza e continuare a fare quello che mi piaceva, cioè danzare. A un certo punto ho persino pensato di mollare tutto e di studiare fisioterapia”.
Poi il nobile pensiero sull’adozione, anche a favore delle coppie gay
Recentemente ha dichiarato che vorrebbe adottare un bambino da single.
“Sì, lo penso da tempo. L’ho detto perché mi piacerebbe che la mia presa di posizione pubblica potesse cambiare la situazione per tutti, non solo per i più privilegiati come me. Penso che un bambino piuttosto che stare per strada a morire di fame dovrebbe stare in una casa con qualcuno che gli voglia bene e che gli renda la vita migliore. Sia una persona da sola, sia una coppia, siano uomini o donne…”
Quindi è favorevole alle adozioni anche da parte delle coppie gay?
«Certo che sì. Le paturnie che la gente si fa su questo tema sono totalmente infondate».
Vi piace il suo modo di ragionare ed esporre senza filtri?