Un’ex tronista di Uomini e Donne è stata vittima di un furto nella sua camera d’Hotel

Ex tronista derubata in hotel, arriva il duro sfogo

Teresa Langella in questi giorni é in vacanza col compagno Andrea Dal Corso, poche ore fa ha raccontato sui social di una disavventura che le é capitata.

Teresa ha raccontato che é stata derubata in hotel e piuttosto turbata ha raccontato:

“Che brutto essere derubati. L’idea che le mani sporche, di non so chi, abbiano toccato i miei sacrifici, mi fa provare tanta rabbia. Che ladra/o! Vorrei trovare una spiegazione per chi arriva a fare questo genere di cose, ma tanto a cosa servirebbe? Non meritate un briciolo di niente. Ti auguro di farne buon uso!”

Poco dopo la Langella, in una serie di video, ha spiegato in maniera più dettagliata ciò che le è accaduto:

“È una sensazione terribile. Quando scopri che ti derubano è come se ti strappassero via i “ricordi” più belli, i sacrifici più grandi della tua vita. Un estraneo che, senza permesso, entra in “casa tua” e fa quello che vuole è orribile. NON SI FA! Non c’è più umanità. Ma una mano sul cuore non ve la passate?”

Teresa ha raccontato che il tutto ė accaduto nella stanza dell’hotel in cui soggiorna (un’ottima pubblicità per la struttura, oserei dire) e ha poi aggiunto che quando preleva ritira giusto il necessario, e nonostante tutto, aprendo il portafoglio, ha trovato la brutta sorpresa.

A voi è mai capitato in albergo? A me no, generalmente se devo lasciare qualcosa di valore in camera lo ripongo nell’onnipresente cassaforte, cosa che probabilmente da ora in poi farà anche lei (sempre che ci fosse stata).

Poi se una persona avesse una somma più importante o dei gioielli prezioni può sempre decidere di lasciarli in custodia all’albergatore che a quel punto ne diventa responsabile nei limiti dei massimali dell’assicurazione stipulata (massimali dei quali il cliente dovrebbe essere al corrente).

Denunciare il furto di denaro in una camera di Hotel, fortunatamente una piccola somma stando alla sua dichiarazione, lascia un po’ il tempo che trova. Resta la violazione della propria sfera privata e per quella non esiste risarcimento alcuno.

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