Mario Balotelli sta crescendo. Magari in campo non lo ha ancora dimostrato del tutto per colpa di qualche atteggiamento troppo nervoso, ma fuori inizia a farsi largo tra interviste di rilievo. Dopo Sports Illustrated, è stata l’ora del Sunday Mirror. Il tabloid britannico ha chiesto all’attaccante milanista un ricordo dell’esperienza inglese. E Balotelli ha regalato parole al miele per l’ambiente di Manchester e dei Citizens.

“Il mio sogno è quello di giocare in Champions League contro il Manchester City – ha dichiarato -. Sono stato molto bene lì e ho avuto molto successo. Poi ho ancora degli amici a Manchester e vorrei tornare per salutare tutti i tifosi che mi hanno voluto molto bene. InChampions League non c’è mai un gruppo facile, ma posso dire che quello del City è di gran lunga migliore rispetto a quelli delle ultime due stagioni. Penso che si qualificheranno per gli ottavi. Se dovessi tornare proverei delle sensazioni contrastanti.Perché vorrei tornare lì e vincere, ma il mio obiettivo sarebbe comunque quello di qualificarmi con il Milan”.

Poi, non è mancata una riflessione sulla propria carriera. Un punto dell’intervista nel quale è uscita tutta l’ambizione di Balotelli: “Voglio diventare il miglior giocatore in Europa e voglio mettere in mostra tutte le mie qualità già da questa stagione. Adesso come adesso direi che soltanto Messi e Ronaldo sono meglio di me, ma i valori quest’anno possono anche cambiare. Sto giocando bene con il Milan e voglio diventare il numero uno anche in Europa. Per riuscirci, devo giocare bene in Champions League”.

Sotto dunque con i progetti a breve termine: “In Europa abbiamo un gruppo difficile, il Barcellona è sempre il Barcellona e l’Ajax ha dei giovani molto forti. Poi c’è anche il Celtic, con un’atmosfera che tutta Europa conosce e quindi sappiamo che sarà una sfida molto dura anche quella”