Ignazio Marino, il Sindaco di Roma, ha firmato un’ordinanza con la quale ha vietato ai cittadini romani, appartenenti ai municipi XIV e XV, di bere l’acqua dei rubinetti di casa propria.
Il Sindaco dichiara: “Ha caratteristiche chimiche e batteriologiche ovvero solo batteriologiche non adatte al consumo umano a causa del superamento dei valori di parametri prescritti“.
Roberto Cantiani, consigliere di Roma Capitale, ha commentato: “Con l’ordinanza di Marino che dà lo stop all’utilizzo dell’acqua potabile nei municipi XIV e XV emerge nella sua dimensione reale un’emergenza per i cittadini di Roma nord. Chiederò una convocazione urgente della commissione Ambiente sul tema per risolvere definitivamente il problema della proprietà degli acquedotti ex Arsial. Chiederò inoltre interventi urgenti per risolvere il problema, utilizzando i fondi Cipe previsti per quella zona. I cittadini meritano un intervento immediato circa questa pesante criticità. Servono risposte, non le passerelle più o meno concitate del ciclista redarguito anche dai suoi“.
Il divieto riguarda le aree servite dagli acquedotti gestiti da Arsial: Malborghetto, Camuccini, Piansaccoccia, Monte Oliviero, Santa Maria di Galeria, Brandosa, Casaccia-S. Brigida e includerà circa duemila persone. Nell’ordinanza è previsto che il contenuto del provvedimento sia diffuso attraverso l’affissione di pubblici avvisi nei Municipi XIV e XV, attraverso il sito web del Comune di Roma per sapere quali strade sono interessate.
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