#sanremo17 Intervista al vetriolo di Gigi D’Alessio: “Io, Ron e Al Bano siamo stati usati…”, la causa della sua eliminazione è davvero Greta Menchi? Cosa pensate delle sue dichiarazioni?

Intervista al vetriolo di Gigi D’Alessio

Il portale de “Il fatto quotidiano” ha raggiunto ed intervistato uno dei grandi esclusi dalla serata finale del Festival di Sanremo, parliamo di Gigi D’alessio.

La sua eliminazione insieme a quella di Ron e Al Bano ha fatto discutere a lungo, soprattutto sulla composizione della giuria di qualità scelta per il festival (parliamo di Giorgio Moroder, Linus, Giorgia Surina, Paolo Genovese, Violante Placido e la nota youtuber Greta Menchi al centro delle polemiche più accese).

maxresdefault (4)

Le risposte date dal cantante sono molto dure e polemiche:

“La giuria di qualità era troppo squilibrata. Avete presente il balance quando si ascolta la musica? Ecco, era spostata su un solo canale. C’era il re della dance mondiale, ma non c’erano brani dance in gara. Uno che fa radio, una grandissima radio, ma ben altro genere rispetto al mio. E poi una blogger che c’entra con la musica? Non so se può capire un Mi bemolle, le armonie che abbiamo creato, come abbiamo diretto gli archi. Insomma, in giuria non c’erano un Riccardo Muti o un Danilo Rea. C’era gente che se ascolta i miei brani, o quelli di Ron o Al Bano gli viene l’orticaria.”

Spiega poi di sentirsi usato dalla kermesse sonora:

“Siamo stati usati dal Festival. La sigletta dell’Eurovisione non è un omaggio, ma il segno che i diritti di Sanremo sono venduti in molti paesi. Ma se non metti in gara Al Bano in Russia non te lo comprano, e lo stesso vale per me con altri paesi. Allora io dico, va bene usati, ma mortificati con questa giuria proprio no.”

Sicuramente è evidente il fatto che ci sia stato un cambio generazionale anche in chi giudica i cantanti in gara, ennesimo elemento da valutare per un Big della musica italiana che si trova nella posizione di scegliere o meno di partecipare al festival.

Piccola parentesi personale, in gara c’era anche una certa Fiorella Mannoia (arrivata seconda), non me ne abbia il buon Gigi, ma una bella canzone è una bella canzone e lei ha dimostrato che la bellezza è universale, forse dovrebbe riflettere anche sulla bontà del pezzo proposto prima di lanciarsi in attacchi di questo tipo…

Cosa pensate delle sue dichiarazioni? Ha ragione secondo voi?

Leggi anche...

Lascia un commento