Vladimir Luxuria lancia un’accusa nei confronti del cantautore Irama e una sua canzone ‘transfoba’. È giusto invocare la censura alle radio?
In queste ore sui social si discute della pesante accusa che, da Twitter, Vladimir Luxuria rivolge al cantautore Irama:
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Come avrete letto, l’opinionista definisce il vincitore di Amici 17 un transfobo, perché ha dichiarato in una sua canzone autobiografica “Stanotte” di avere preso a botte un trans. A tal motivo Luxuria invita le radio a non trasmettere quel brano che può portare a risvolti negativi! Eppure quel pezzo è contenuto in un cd uscito ormai mesi fa e già a novembre 2018 in un’intervista al Rolling Stone Irama aveva spiegato il motivo di quelle parole:
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Cosa è accaduto dunque? A distanza di mesi, Luxuria è venuta a conoscenza di quella canzone e ha deciso di scagliarsi contro il cantautore per perseguire la sua lotta all’omofobia? Trovate esauriente la giustificazione di Irama fornita peraltro mesi fa? Ha ragione Luxuria a imporre la censura alle radio?
by emmaforever
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Secondo me c’è poco da discutere, i testi di questi cantantucci sono quasi puramente casuali, come se le parole le assemblassero usando un qualche algoritmo di generazione di parole random. Non c’è un’idea dietro, non lo si può paragonare nemmeno a quegli artisti dalle idee estreme, volutamente provocatorie, esasperate ad hoc, ed impossibili da condividere che però fanno delle proprie canzoni dei manifesti. Sicuramente non è un bel messaggio, ma io penso proprio sia stata una gaffe inconsapevole.
Ad Amici Hanno già pronto il suo sostituto e così via ,finché non si ritrovano all’isola dei famosi o al Gf vip passando per tale e quale.
*come se li assemblassero usando
ma quale transfobo, questo scrive ?, non sono sicura nemmeno che sia tutta farina del suo sacco, di prostitute, violenze, malate ecc, perchè deve fare la parte del tormentato, del maledetto, del dissoluto è la sua parte, ma non c’è, ne voce, ne penna
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