Intervista Esclusiva de Ilvicolodellenews.it a Romina Carancini, piccole donne crescono… il vivo ricordo di un Amici che non c’è più…una favola ad occhi aperti! Che le ha dischiuso una carriera straordinaria…il presente e il suo futuro! by Ludo…

Intervista Esclusiva de Ilvicolodellenews.it a Romina Carancini

by Ludo

Una vera chicca per gli utenti e i lettori de ilvicolodellenews.it quest’oggi!.

Un’intervista molto piacevole con una delle ballerine più brave e conosciute della storia di Amici di Maria De Filippi.

Sto parlando di Romina Carancini, volto noto tra i corpi di ballo di vari programmi televisivi e non solo.

Ecco cosa ci racconta di lei e della sua esperienza ad Amici di ben 10 anni fa:

“I ricordi belli sono veramente tanti, quindi non so se riuscirò ad elencarveli tutti, il fatto è che ormai sono passati tanti anni e la memoria non mi aiuta.

Sono state emozioni talmente forti e talmente intense…tutte racchiuse in quei 1-2 anni di fermento in cui Amici era appena all’inizio e aveva un effetto mediatico molto forte…purtroppo non le ricordo proprio tutte.  :(

Ricordo benissimo il momento in cui sono entrata, ricordo la gioia immensa che ho provato, perché, fino a poco prima, pensavo di dover cambiar vita.

Avevo 19 anni e studiavo ancora, andavo all’università ed ero anche molto brava…sapevo che dovevo sbrigarmi a finire perché i miei genitori economicamente più di tanto non potevano aiutarmi e ricordo che non riuscivo più ad andare all’università e a ballare contemporaneamente…proprio per un fattore economico.

Quindi, sapendo di non poter continuare a fare entrambe le cose, se non avessi superato i provini avrei smesso di ballare, per proseguire con l’università e continuare un percorso più concreto e reale…ecco.

Ricordo ancora che quando sono entrata fu come se si fosse aperta quella porta che da tanto tempo aspettavo che si aprisse.

Rammento ancora il momento in cui sono tornata a casa, la gente che mi aspettava, in quanto mi aveva seguito nella diretta; ricordo ancora il profumo speciale della scuola…che ho risentito quando sono tornata lì, dopo 9 anni circa, come professionista.

Ho conosciuto tanti personaggi all’epoca, che poi ho rincontrato nella mia carriera; ricordo che le prime volte che incontravamo qualcuno di estremamente famoso, come Michael BublèLaura Pausini, Elisa e tantissimi altri, per me era come incontrare dei mostri sacri!.

In quel periodo era tutta una favola. Anche l’emozione del serale era magica…anche se sinceramente eravamo un po’ tagliati fuori dalla vita reale.

Non avevamo i cellulari, non potevamo utilizzare Internet, sebbene all’epoca se ne facesse un uso minore rispetto ad oggi e quindi non sapevamo cosa succedeva fuori.

Era un po’ come stare in una gabbia dorata. Ricordo la gioia immensa di quando sono uscita e mi sono resa conto di quanta gente ci seguiva e credeva in noi, tantissime persone che speravano che io vincessi…ma anche il solo arrivare in finale, per me, è stata una grandissima soddisfazione.

All’epoca noi entravamo nella scuola molto molto meno preparati rispetto ai ragazzi che vediamo oggi; venivamo veramente da piccole realtà, c’era chi arrivava dalla scuola di ballo del paese, chi dalla scuola del quartiere, come me, senza alcuna esperienza lavorativa in assoluto.

Quindi dentro per noi era un anno di formazione vera e propria (in tutto e per tutto) e infatti durava anche di più la scuola. Sono stati 9 mesi che hanno cambiato la mia vita, completamente.

Il rapporto con i compagni…beh, lì dentro ho sconosciuto colui che è stato il mio ragazzo per 10 anni, quindi ho conosciuto persone estremamente importanti lì. Sento ancora qualche ballerino, qualche cantante…ad esempio sono in contatto con Antonello Carozza, Piero Romitelli (che scrive per tantissimi cantanti oggi), Maddalena, Mariangela, Marta di Giulio (che è in Germania), Pietro Napolano; sempre su facebook perché è difficile rimanere in contatto fisicamente.

Però, circa un anno fa, ci siamo rincontrati quasi tutti. Vederci dopo 10 anni è stato bellissimo soprattutto perché ho potuto vedere come qualcuno stia cercando ancora di trovare la sua strada nel mondo dello spettacolo, mentre c’è qualcun altro che ha trovato la propria pace e serenità nella vita normale, quotidiana, realizzandosi a livello umano; c’è chi si è sposato, chi ha avuto dei figli continuando comunque sempre a fare qualcosina a livello artistico.

C’è anche chi ha deciso di cambiare completamente carriera, ecco.

I professori…tornando ad Amici, qualcuno l’ho rincontrato. Diciamo che il rapporto stretto-stretto non c’è proprio per problemi di tempistica, però mi fa piacere incontrarli in qualche lavoro. Ed è come se ci fossimo lasciati ieri. Ci hanno visti crescere in quel periodo, devo dire che in quei 9 mesi cresci davvero tanto e capisci tante cose e quando me li trovo di fronte è come se ci fossimo lasciati il giorno prima, anche se alla fine sono passati 10 anni, e anche loro sono cresciuti come me.

Quando li vedo è un po’ come ritrovare il professore di matematica delle elementari. C’è sicuramente un pezzo del mio cuore in cui loro hanno un posto speciale.

Per concludere il pensiero su come ho vissuto questa esperienza ad Amici, devo dirvi che, allora come adesso, io sono una che vive le cose talmente seriamente che difficilmente riesce a godersele fino in fondo. Ma l’ho comunque vissuta con immensa gioia ed è stata veramente una BELLISSIMA esperienza.”

D: Si percepisce, da quello che racconti, quanta passione e quanta gioia tu abbia messo in questa magica esperienza. E forse proprio questo ti ha portato poi a sfondare nel mondo della danza e a diventare una delle ballerine televisive più presenti e conosciute, ad oggi, tra quelle uscite dal talent. Ti aspettavi di avere questo successo?

“Allora, sinceramente…quando io ho finito Amici, come in tutte le cose della mia vita, non mi sarei mai aspettata tutto questo successo…in realtà.

Scrissi a proposito un post su facebook, tempo fa, in cui raccontavo che io nella vita non mi sono mai sentita né abbastanza brava, bella o giusta per tantissimi lavori. Forse perché pretendo veramente tanto da me stessa. Dunque non me l’aspettavo proprio, non pensavo di riuscire a fare tutto quello che poi ho fatto in questi 10 anni.

Sono veramente contenta perché poi, alla fine, ho fatto quasi tutto quello che volevo fare, anzi a dir la verità…ho fatto proprio tutto. Il resto sono poi degli “schizzi” personali per cui vorrei comunque cercare di realizzarmi. E comunque no, non me l’aspettavo, ma quando ho capito che potevo farcela ho cominciato a crederci…perché altrimenti non sarei riuscita a fare nulla e ho cominciato a lavorarci duramente sopra.

Ho iniziato a migliorare tutti quegli aspetti in cui ero più debole e questo mi ha portato ad avere rispetto da parte di molti coreografi, che poi successivamente mi hanno confermato o richiamato per altri lavori.

Sono una delle ballerine più conosciuta? Beh, ti ringrazio, ma non so se lo sono veramente?!? HAHA  So di sicuro che in questi anni sono uscite delle ballerine altrettanto brave ed io inizio a sentirmi un po’ vecchietta, sinceramente…  HAHA .

Comunque, da quando sono uscita da Amici, sono sempre rimasta nell’ambiente televisivo e bene o male la gente si è ulteriormente affezionata a me; le persone riconoscono il mio volto e lo individuano più facilmente se è costante in TV.

Quest’anno, in particolare, sto facendo delle scelte difficili. Perché dopo l’esperienza ad X-Factor ho deciso di non fare altre audizioni…ho rinunciato a dei lavori per i quali ero stata chiamata, anche dei varietà molto belli, nei quali mi sarebbe davvero piaciuto lavorare.

Sto facendo delle scelte di vita e devo veramente capire cosa voglio fare. Questo perché la ballerina televisiva (cioè il mondo che più mi riguarda da vicino, come sarete sono sempre rimasta in questo campo, una realtà che mi piace moltissimo e non voglio essere ipocrita. Mi piace la danza, mi piace anche lavorare in teatro. Ma tra il teatro e la televisione scelgo sicuramente il lavoro televisivo. Questo non perché non mi  piaccia il teatro o il contatto con il pubblico, ma adoro il fatto che rispetto al teatro la TV cambia costantemente, mi piace l’adrenalina che mi trasmette la TV…il fatto di sapere che milioni di persone ti stanno guardando in quel momento. E poi essendoci cresciuta, sinceramente, mi rimane anche più facile, conosco le dinamiche e tutto quanto.) è il mio lavoro ma ad un certo punto bisogna fare delle scelte ecco.

In definitiva…se mi aspettavo questo successo? Io penso di non aver avuto successo in realtà. O meglio io faccio distinzione tra carriera lavorativa e successo personale. Nel senso che se vogliamo parlare di carriera…allora si, ho avuto quel successo che mi aspettavo, che non è la popolarità, cioè l’essere riconosciuta dalle persone.

Il successo per me è essere fiera e serena perché hai raggiunto gli obiettivi che ti eri prefissata. Allora lì hai raggiunto il successo. Io per ora sto aspettando il mio successo personale, cioè una realizzazione mia in tutto e per tutto che non riguarda solo la carriera, ma la vita privata. Purtroppo lavorando così tanto ho trascurato la mia vita o meglio…trascurata del tutto non è proprio corretto, anche perché mi sono sempre impegnata per cercare di mantenere i piedi ben saldi in terra.

Però, ora, sto cercando di realizzarmi anche su quel lato lì, nonostante sia molto difficile, perché ho sempre dovuto rimandare…ma ora sto crescendo.”

D: Il successo personale di cui parli riguarda anche il tuo secondo lavoro come make-up artist, oppure solo la tua sfera privata? Sei mai riuscita a riprendere gli studi all’università?

“Il mio secondo lavoro come make-up artist riguarda sempre la mia carriera lavorativa. Mi piace moltissimo, non sapevo di essere portata e invece ho scoperto questo piccolo talento. Anzi non lo so se è un vero talento, perché non lo so se sono davvero brava, sono gli altri a dirmelo HAHA …a me piace soltanto correggere i volti, cercando di renderli ancora più belli di quello che in realtà già sono. L’università non sono mai riuscita a riprenderla, nonostante ci abbia provato. Magari farò l’università per i senior quando sarò “vecchietta”…  HAHA .

Parlo di realizzarmi a livello personale, magari come mamma, come moglie e tutto il resto ecco…”

D: Parlando appunto della tua vita privata, sappiamo della tua lunghissima storia, durata ben 10 anni, con Francesco De Simone che hai conosciuto ad Amici. Com’è stata la vostra storia?

“Beh, è stata la storia più importante della mia vita. È durata 10 anni, siamo cresciuti insieme, abbiamo condiviso le prime esperienze, gioie, cose brutte, piccoli fallimenti dai quali poi ci siamo rialzati e abbiamo continuato a camminare. Abbiamo condiviso tanto e poi è andata come è andata. Non è successo nulla di grave affinché finisse la storia, ci sono state dinamiche private, che non posso spiegare e a causa delle quali è finito l’amore. Che poi non so neanche se si possa dire che l’amore finisce o se si trasforma in qualcos’altro.

C’è sicuramente un legame profondo e preferirei non parlare troppo della mia storia, per rispetto soprattutto di Francesco e quindi, a parte questo, non posso dirvi nient’altro.”

D: In questi anni Amici è cambiato moltissimo. Ci sono dinamiche completamente diverse sia durante l’anno, che nel serale. Preferivi la scuola com’era nelle prime edizioni o la preferisci com’è adesso? Avresti voluto anche tu il supporto di coach della portata di Emma ed Elisa?

“Si, la scuola è completamente diversa. Adesso è più un talent che una scuola vera e propria. Secondo me i ragazzi hanno poco tempo per evolversi, rispetto ai nostri tempi.

Uno tende sempre a dire che i nostri tempi erano migliori. Io, però, non sono sono sicura della cosa.

Sicuramente ai nostri tempi, soprattutto durante il serale, si aveva una visibilità elevata. Avevi una sfida ed eri solamente tu contro un altro per tutta la sera. Quindi naturalmente ballavi e ti esibivi molto di più rispetto a quanto fanno ora i ragazzi che, purtroppo, hanno solo una possibilità di esibirsi e se escono…non hanno nemmeno quella, ecco.

Oggi i ragazzi hanno anche molti meno pezzi da imparare, perché all’epoca noi avevamo anche testi di recitazione, canzoni…con le quali io ho fatto davvero delle belle figure di m…figuracce ecco!!

Mentre adesso è tutto un po’ più facile, ognuno fa la propria materia e quindi non sei più obbligato ad esibirti in altro, provando a crescere anche in quello.

La cosa bella è che adesso lo studio televisivo è molto più grande, ci sono molti cambiamenti a livello scenografico.

Però l’esibizione dei ragazzi un po’ si perde, il pubblico è talmente preso da tutto quello che c’è intorno, che non riesce a mantenere l’attenzione ferma solo su chi si esibisce.

Per quanto riguarda il discorso coach, noi non avevamo nessun tipo di supporto, ce la dovevamo fare con le nostre forze lottando anche col famoso pubblico parlante. (vi ricordate Simona Bastiani e colleghi? ndr)

Non penso che mi avrebbe aiutato più di tanto avere un coach. Io molte volte ho bisogno di farcela da sola, di cavarmela con tutte le mie forze e tirare fuori le cosiddette….

Se ho l’appoggio di qualcuno tendo a rilassarmi e non do il massimo di me stessa. Non so se avrei voluto come coach una cantante, può davvero capirmi fino in fondo?. Forse servirebbero due coach, uno che se ne intende di danza e uno di canto.

Però sulla loro utilità non discuto, anche perché sono comunque persone con molta esperienza. Elisa è sicuramente più avanti grazie alla sua esperienza, Emma è più giovane, ma avendo molti amici ballerini riesce ad intendersi anche un po’ di danza.

Però forse un coach che sia esperto solo di danza, parlando da ballerina, ti aiuterebbe molto di più; per concludere, io ho bisogno di trovare la forza in me stessa, per cui non mi sarebbe stato molto di aiuto…tutto qui.”

D: Nelle ultime edizioni c’è qualche concorrente che ti ha colpito per il suo talento?

“Sinceramente non l’ho seguito abbastanza, ma comunque i vincitori dell’anno scorso, i The Kolors, mi piacciono davvero molto, sono veramente fortissimi.”

D: Qual è stato il programma più bello nel quale hai lavorato e com’è stato vivere X-Factor da dietro le quinte?

“Allora, ho fatto molti programmi, tutti estremamente diversi tra loro, sono passata da varietà come Fiorello Viva Radio 2 minuti (che per me è stata veramente bellissima come esperienza, anche perché stimo molto Fiorello), ad altri programmi molto importanti come Zelig e Colorado…non so ce ne sono stati tanti di belli, altri più divertenti, come Ciao Darwin e La Corrida, altri più seri come X-Factor o Amici, quando sono tornata come professionista.

E tutti mi hanno dato grandissime emozioni, quindi non so dirvi quale sia stato il più bello.

Forse la mia esperienza più bella, ma che non rientra in un programma televisivo, è stata in Nine al cinema. Quella è stata una gran bella esperienza perché ritrovarsi con un cast hollywoodiano è stato veramente da brividi.

X-Factor invece non è stato per niente facile, purtroppo non va in onda la fatica che c’è dietro un talent di quelle dimensioni e comunque le tempistiche sono davvero strette, le cose cambiano velocemente…non è un programma agevole insomma. Ma è sicuramente uno di quelli più adrenalinici.”

Un ringraziamento enorme, da parte nostra, va a questa splendida ragazza che è un chiaro esempio di come i talent possano sfornare artisti con la “A” maiuscola.

Vi lascio con il video esclusivo dei saluti di Romina per voi, gli utenti del vicolo.

Cosa ne pensate delle sue dichiarazioni?

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