Prima puntata del GfVip: dinamiche sempre uguali e stantie, cast promettente!
Fischio d’inizio ieri sera per la seconda edizione del GfVip. Posso dire di aver assistito a un completo déjà-vu, costituito dalle stesse dinamiche e dalle identiche sequenze autorali? Qualche giorno fa leggevo sul web utenti scrivere ad esempio:
“Per come sono fantasiosi gli autori, faranno arrivare Moser in bicicletta. Poi quando parlano di “ingresso particolare” sarà senz’altro per Malgioglio“. Riflettendoci, anch’io non è che riponessi chissà quale fiducia, però mi rifiutavo di pensare banalità simili. Eppure, detto fatto: Moser arriva in bicicletta e Malgioglio entra tramite il corridoio tecnico riservato ai cameramen. Per non parlare delle solite dinamiche trite e ritrite, eseguite già l’anno scorso, come l’ingresso momentaneo di tre cristiani nel tugurio (cambiano il nome ogni anno, ma sempre quello è), per poi riunirli tutti e decidere chi soggiorna in casa e chi nella bettola in base a una sfida (che neppure le Giovani Marmotte farebbero). Squadra blu e squadra rossa: meno male che hanno avuto la decenza di non inserire la squadra bianca, altrimenti sarebbe bastato l’ngresso di due coach e della Celentano, ed è subito Amici.
L’idea, tra l’altro, di separarli in due squadre già dall’inizio “ammazza” tremendamente tutte le dinamiche, e benché molti fan del programma abbiano più volte fatto presente il problema l’anno scorso, gli autori a corto di idee insistono con questa brillante trovata. Per il resto, la puntata non mi è sembrata scorrere ma c’era nell’aria sempre qualcosa che ammorbava la resa, sarà per un Signorini meno efficace del solito o per la solita gestione raffazzonata della Blasi. Aridatece la Ventura alla conduzione dei reality! Qui non si tratta di simpatie, tanto il pubblico segue il Gf per il cast, non certamente per i conduttori, ma se c’è un conduttore capace di dar vita al programma con savoir fare, sbrigliando le dinamiche senza commettere stupide gaffes, beh sarebbe l’ideale.
La Izzo più che sfoderare la sua leggendaria logorrea, ha sfoggiato il suo stato ipnotico, mezza stordita
Flaherty è quello “degli sceneggiati con Lassie” (cit.)
La Grandi un po’ ipocrita nel non nominare Giulia De Lellis o Lella De Giulis che dir si voglia: litiga con lei dalla d’Urso e poi nomina una perfetta sconosciuta?
Onestini già sfigato per essere stato nominato, rischiando in quanto unico -in mezzo agli altri nominati- ad essere noto al pubblico di Canale 5. Sempre innamorato della sua.. ah no, siamo stati diffidati quindi shhhh.-Che ci fai qui? Sei un Vip? -No, voi mi avete chiamato!













