Elisa: “Basta! Agite senza paura” Svela a Tgcom24 il nuovo cd “L’anima vola”

A 4 anni dall’ultimo disco di inediti “Heart”, Elisa torna con “L’anima vola” in uscita il 15 ottobre. Undici brani in italiano che testimoniano la maturità artistica della cantautrice di Monfalcone. Si parla di maternità ma anche di rabbia contro un sistema corrotto. “Dobbiamo prendere in mano il futuro e agire, senza paura. La cosa che non mi piace dell’Italia è l’assenza di meritocrazia”, dice Elisa a Tgcom24.

Elisa: "Basta! Agite senza paura"

Ad impreziosire l’album ci sono “A modo tuo”, una ninna nanna firmata da Ligabue, “E scopro cos’è la felicità” di Tiziano Ferro e l’intensa “Ecco che”, scritta da Giuliano Sangiorgi su musica di Elisa e scelto da Giovanni Veronesi per il suo nuovo film “L’ultima ruota del carro” (in uscita a novembre), per cui la cantante ha composto l’intera colonna sonora. Infine “Ancora Qui”, il cui testo è stato scritto da Elisa sulla musica del maestro Ennio Morricone (incluso nella colonna sonora dell’ultimo film di Quentin Tarantino “Django Unchained”).

Possiamo parlare di svolta sociale?
La mia è una presa di posizione, a volte anche cinica, che si scontra con la realtà.

Come ci sei arrivata?
Rimanere sognatrice e parlare della bellezza inevitabilmente ti pone in piccoli spazi. Diventi così un idealista, incassi senza parlare e invece bisogna reagire a chi uccide la bellezza.

C’è una cosa che ti ha fatto arrabbiare particolarmente?
La mancanza di meritocrazia in Italia. Oggi più di ieri la situazione è peggiorata.

Però canti “c’è un oceano di motivi per essere felici”…

E’ la canzone di Tiziano Ferro. Anche lui è un ottimista come me. Crediamo che l’animo umano racchiuda delle risorse straordinarie. Bisogna ascoltare gli altri nel modo giusto, scegliere, decidere sempre con coraggio senza aver paura.

Romani ottimista?
Sempre e credo che la creatività degli italiani salverà il nostro Paese. Anche perché nessun governo è immacolato, è solo cambiato il modo di rubare.

Com’è nata la collaborazione con Tiziano?
Volevo lavorare con lui da molto. La canzone ha una bella melodia ma il testo era in inglese. Avevo voglia di cantare in italiano così Tiziano si è prestato a comporre una canzone intesa, bella…

E’ tornato anche Ligabue dopo il successo de “Gli ostacoli del cuore”…
Un giorno mi fa ‘Elisa vieni ad ascoltare una canzone’. Ho pianto, mi sono commossa dopo l’ascolto ed ero felice che avesse scelto me per cantare quelle parole d’amore per un figlio. Credo che la forza di Luciano sia quella di mirare con semplicità al cuore delle persone.

Si era parlato di una collaborazione con Giorgia, cos’è successo?
Ho spedito una canzone, in inglese, a Giorgia. Un brano potentissimo che cresce piano piano fino all’esplosione finale. Una cosa che solo lei poteva cantare. Lei mi ha detto che era letteralmente stregata dalla canzone ma che non trovava le parole da adattare alla musica. Per ora è rimasto nel cassetto ma nel futuro chissà…

Stai preparando il tour che partirà il 7 marzo?
Non sarà facile perché stavolta ho deciso che lo show sarà molto sobrio, minimale.

 

da tgcom

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