Gianluca Vacchi denunciato da alcuni suoi ex dipendenti: “Noi domestici presi a bottigliate”
Anni fa c’era una telenovela molto famosa dal titolo “Anche i ricchi piangono“.
Un ricco che potrebbe piangere molto presto potrebbe essere Gianluca Vacchi.
Alcuni suoi ex dipendenti lo hanno denunciato per la forte discriminazione verso i suoi sottoposti. A quanto pare insulti e attacchi d’ira erano all’ordine del giorno.
Da quello che si legge sulle maggiori testate giornalistiche, è stato accusato per gli attacchi di ira se non si muovevano a tempo di musica e se i balletti non venivano eseguiti alla perfezione.
Vacchi inveiva contro i domestici lanciando il cellulare e spaccando la lampada usata per le riprese.
I turni di lavoro dovevano essere di 6 ore giornaliere, ma potevano arrivare addirittura a 20 e senza che venissero pagati gli straordinari.
Addirittura faceva decurtazioni sullo stipendio per ogni errore commesso.
Ad esempio per quanto riguarda la preparazione dei bagagli, l’influencer aveva previsto una sanzione di 100 euro per ogni capo di abbigliamento dimenticato.
L’ex colf ha dichiarato:
Quando cercava le medicine che aveva perso e non trovava più, ci convocava e noi andavamo in bagno a cercarle.
Intanto, mentre noi frugavamo nei cassetti, lui ci lanciava addosso delle bottiglie.
Diceva un sacco di parolacce, bestemmiava. Non ho mai sentito una persona dire così tante parolacce come lui.
Insomma un quadretto alquanto negativo quello che si delinea per Gianluca Vacchi che dovrà rispondere alle accuse direttamente in tribunale il prossimo novembre.
Fa riflettere che nell’arco di pochi giorni, due grandi imprenditori hanno dimostrato di essere altamente discriminatori verso i loro dipendenti.
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