Elodie a 360 gradi parla delle sue origini: “Io so’ coatta, io ho spaccato mani, telefoni” e poi rivela come ha vissuto la quarantena accanto al cantante Marracash

Elodie parla delle sue origini a 360 gradi: “Io so’ coatta, io ho spaccato mani, telefoni” e poi rivela come ha vissuto la quarantena accanto al cantante Marracash

Elodie e Marracash

Elodie ha messo a nudo la sua anima durante l’intervista del portale Vice.com, rispondendo alle domande in modo diretto, senza filtri. Con il brano “Andromeda” durante il “Festival di Sanremo, ha riscosso un grande successo, esso è contenuto nell’ultimo album “This Is Elodie”. Elodie in questa intervista ha ripercorso tutti i momenti più delicati  della sua vita, ed è ritornata nel suo vecchio quartiere romano, il Quartaccio. Fin da piccola non ha potuto godersi le tappe della vita in maniera tranquilla, ma ha dovuto fare i conti con separazioni, solitudine. Nonostante tutto non ha mai perso la voglia di farcela, la voglia di emergere e partecipare al talent Amici che ce l’ha fatta conoscere. Camminando per le strade del suo quartiere il Quartaccio, ha raccontato:

“Ci sono famiglie di tutti i tempi, famiglie che spesso fanno fatica. Queste case non sono mai state finite veramente. Nel 1988 la gente è entrata ma le case non erano finite. Io avevo la muffa che era metà parete, era tutto nero, abbiamo dovuto togliere i termosifoni per fare i muri che permettessero di isolare. La sensazione è quasi che le cose siano fatte per lasciarti là come per dire: ‘Rimanete qua, non interagite con il resto della società’, questo è poco inclusivo”.

Il momento più toccante dell’intervista, ossia il racconto della sua infanzia:

Ho avuto un’infanzia particolare. I miei si sono separati che io ero molto piccola e c’era violenza a casa, cercavo di proteggere mia sorella più piccola. I miei genitori hanno pensato a come ricominciare la loro vita al di là del fatto di essere genitori. Io sono stata molto incaxxata con la mia famiglia”.

Il padre lavorava come artista di strada, questo le ha permesso di avere una mentalità più aperta:

“Questa cosa mi ha aiutato a fregarmene veramente poco di quello che pensa la gente. Mio padre era libero, alla fine ci vuole pure coraggio, a me forse ancora adesso non mi regge la pompa”.

Il padre ha incoraggiato Elodie a partecipare ad i casting di “X-Factor“, ma non li ha superati per poco:

“Non mi prendono e mi rode talmente tanto il cuxo, mi sentivo sputtanata, quindi per un po’ di anni non ho cantato. Facciamo finta che i talent siano quartieri: i Parioli e il Quartaccio. Amici è la casa popolare, XFactor è il talent chic”.

Il suo talento ad Amici viene apprezzato e capito in pieno, fino ad arrivare al secondo posto nella gara, aggiudicandosi anche il Premio della critica. In passato per guadagnare, a 19 anni si è trasferita a Lecce con la sorella, ha lavorato come cubista, momenti altrettanto critici, poiché molti uomini  le facevano avance o la fotografavano per pura lussuria. Tutto ciò le ha permesso di diventare forte, di prendere in mano la sua vita.

Io so’ coatta, io ho spaccato mani, telefoni. La borgata lì mi è servita”

Ha parlato anche del suo brano Andromeda, che rappresenta la sua storia con Marracash:

“Andromeda parla di una storia agli inizi, che poi è la storia tra me e Fabio. Io sono Elodie, poi sono anche la tipa di Marra e se sta con me c’è un motivo. È l’uomo che ho scelto, sono orgogliosa di stare con lui. Rimango una donna forte e indipendente, anche se vengo associata a lui, sono orgogliosa di questo”.

E proprio di lui al Fatto Quotidiano ha raccontato:

“Abbiamo avuto discussioni, come tutti. Lui è un uomo non facile e io sono una donna complicata”.

Insomma come sempre l’amore non è bello se non è litigarello. Vi piace la coppia?

 

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