Svelati i drammi familiari dei naufraghi Mario Adinolfi e Jasmin Salvati

Si celano drammi familiari dietro i comportamenti a volte discutibili di Mario e Jasmin all’Isola dei Famosi

In questa edizione de L’Isola dei Famosi ci sono due concorrenti dal carattere particolare che non passano inosservati davanti al pubblico. Una è Jasmin Salvati. La procace ex protagonista di Italia Shore è stata anche fidanzata con Spadino, uno dei sette naufraghi che si sono ritirati durante questa edizione. In queste ore Jasmin è al centro dell’attenzione mediatica per avere lanciato, tra le righe, un’accusa alla naufraga Chiara Balestrieri. 

Secondo la Salvati, Chiara ha strumentalizzato l’episodio di cronaca di cui fu protagonista, cioè la violenza subita dall’ex fidanzato. Questo grave fatto la Balestrieri lo avrebbe utilizzato per diventare famosa nel mondo dello spettacolo. Un’insinuazione che non è piaciuta ne’ alla famiglia di Chiara ne’ al movimento che combatte la violenza alle donne. I dettagli qui Prima richiesta di provvedimenti da parte della famiglia di un concorrente dell’Isola dei Famosi.

Ma, nel daytime di ieri, abbiamo conosciuto anche un’altra sfaccettatura della personalità di Jasmin. La ragazza, di origini straniere, è stata adottata amorevolmente da una famiglia italiana che lei ama immensamente. Tuttavia, fino a vent’anni, ha nascosto al mondo la sua condizione di figlia adottata. Gli altri si stupivano del perché lei fosse così scura rispetto ai suoi genitori. Jasmin ha dunque vissuto con disagio la sua diversità dagli altri bambini italiani. E ha rivelato anche che la mamma biologica si presentò da lei quando aveva tredici anni.

Anche Jasmin dunque, all’apparenza molto dura, si porta dentro una ferita dura a rimarginarsi.

L’altro concorrente che ha vissuto un tragico momento nel passato è Mario AdinolfiDietro il suo sovrappeso si cela un dramma familiare. La morte di sua sorella attraverso il suicidio. Mario ha ritenuto, per tutta la vita, di essere lui il responsabile della morte della sorella. Per questo si è autopunito attraverso il cibo, lasciando che il suo corpo ingrassasse senza fare nulla per fermarlo. Questa è la prima volta, nella sua vita, che Mario perde peso perché non ha mai voluto fare diete.

Il suo caso ci ricorda quello dei protagonisti del documentario “Vite al limite”. Purtroppo dietro certe situazioni di sovrappeso ci sono delle dolorose situazioni che il paziente ha vissuto e che non riesce a superare.

Che ne pensate delle storie di Jasmin Salvati e Mario Adinolfi?

by emmaforever 

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