Ex gieffina fa una lavata di testa ad Alfonso Signorini: “Come si permette…”

Ex gieffina fa una lavata di testa ad Alfonso Signorini: “Come si permette…”

Ex gieffina arrabbiata con Alfonso.

In queste ore l’attenzione del web è concentrata su quanto è accaduto nella puntata di ieri del Grande Fratello Vip 7. 

Il momento in cui il conduttore Alfonso Signorini ha mandato via dallo studio Sara Manfuso rimarrà nella storia di questo format televisivo.

Il giornalista ha rinfacciato all’ex concorrente di avere rivelato il suo malumore per le parole e il gesto  di Giovanni Ciacci a scoppio ritardato, solo ieri sera in studio. Secondo Signorini se lei ci fosse realmente rimasta male avrebbe quantomeno mostrato sdegno e, magari, dato uno schiaffo a Ciacci.

Le parole di Signorini hanno indignato un’altra ex gieffina: Veronica SattiQuest’ultima è sempre in prima linea quando si tratta di rilevare scorrettezze nel Grande Fratello Vip.

Recentemente la Satti, insieme ad altri, ha presentato un esposto all’Ordine degli Psicologi della Regione Lazio  per far radiare Gegia.

L’attrice comica ha mostrato scarsa empatìa se non addirittura fastidio nei confronti di Marco Bellavia.

Stavolta la Satti se la prende direttamente con Signorini. Ecco cosa scrive su Instagram.

“Come fate a non vedere oltre la pagliuzza dei vostri occhi: Alfonso Signorini che si permette di dire ad una donna ( trascendendo dal video) che si sentiva a disagio quando Ciacci le ha toccato il sedere:  “Beh se ti sentivi a disagio gli potevi tirare uno schiaffo”. Ma scherziamo! Ci sono donne che quando subiscono quelle atrocità si paralizzano, donne che vivono con uomini abusanti per anni o per tutta la vita e donne che mai diranno di aver subito violenza per vergogna, per una vergogna che non dovrebbero provare ma è così. 

E’ il primo meccanismo dopo un abuso, e rimarranno lì’ a sorridere mentre dentro urlano di dolore. Cioè sticaz*i del video di Sara.

 Come fate a non vedere su certe cose”.

Che ne pensate del punto di vista della Satti?

by emmaforever

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