#ballandoconlestelle Martin Castrogiovanni condivide in tv la sua malattia, a Ballando con Le Stelle ha raccontato le sue paure, pensieri e difficoltà vissute a causa di un tumore…. Un esempio per tutti….

Martin Castrogiovanni è un rugbista a 15 argentino di origine italiana, in questo periodo sta partecipando come concorrente a Ballando con Le Stelle e ieri sera ha rischiato di uscire ma il televoto l’ha salvato allo scontro finale contro Christopher Leoni.

Anche se dimostra di esser in gran forma in realtà manteneva dentro di sé un segreto, ossia un neurinoma, ovvero un tumore che interessa i nervi. Gli è stato diagnosticato due anni fa, i medici erano stati molto duri con lui, avevano previsto solo 6 mesi di vita, sicuramente tutti sarebbero caduti in depressione, lui invece ha affrontato questa sfida con determinazione, vincendo il male. Martin balla in coppia con la ballerina Sara Di Vaira, la quale gli aveva chiesto di potersi esibire a petto nudo, visto il prestante fisico, a questo punto lui ha deciso di rivelare la motivazione che lo spingeva a non accettare la richiesta, tutto ciò dipendeva dal fatto che non voleva mostrare a tutti la ferita, creata dall’intervento subito inseguito alla sua malattia. Ecco le sue dichiarazioni:

Il neurinoma è una forma di tumore che agisce sul nervo cranico. Se non mi fossi fermato, probabilmente oggi non potrei muovere il piede. Non ho voluto né mia madre né mia sorella in ospedale. Inutile dire che non ho avuto paura, ma queste cose vanno affrontate. Nella tua testa ti passa la vita davanti. Non si può negare che di fronte a queste cose hai paura ma l’importante è come si affrontano”. 

Martin è stato uno dei maggiori rugbisti, nel 2015 ha dovuto mollare in seguito a dei forti dolori avvertiti alla schiena, proprio durante il Mondiale inglese. Inizialmente pensava che erano la conseguenza delle botte prese durante l’ultima partita, gli accertamenti e la risonanza effettuata mostravano la presenza di un tumore appunto sui nervi. Martin è un esempio per tutti noi, da questa storia dovremmo capire come sia importante sorridere alla vita, viverla intensamente, ma soprattutto non abbattersi per gli eventi meno gravi.

 

 

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