Commento alla terza puntata di #temptationisland: La dolce vendetta di Ruben avrà punto nel vivo Francesca? Nicola, Alessio e “Polpettina”, ormai completamente immersi nel loro egocentrismo, avranno capito che è tutto un gioco? Siete d’accordo con la nostra Haske?

Commento alla terza puntata di Temptation Island: La dolce vendetta di Ruben avrà punto nel vivo Francesca?

Commento a cura di Haske

Siamo giunti alla terza scoppiettante puntata, ma onestamente fatico a trovare un’evoluzione rispetto alla scorsa POPCRN POPCORNS POPCRN POPCORNS .

Torno a ribadire che il kick-off sia stato effettivamente il vero boom, con la presentazione di “cavalli di razza”, personaggi calzati a pennello per il format. Dopodiché resta il solito succo centrifugato con gli stessi ingredienti ormai dal sapore arcinoto.  PECORA  PECORA  PECORA

Francesca sempre più protagonista delle fidanzate con uno stereotipo sinceramente caricaturale, e immagino ne sia ampiamente conscia. Dubito che una ragazza che decanta a ogni piè sospinto la sua laurea (dimenticando che nel 2017 ci sono fiumane di laureati, e non hanno bisogno di “ricordarlo al mondo”, cit.) proponga davvero sé stessa in quel modo senza essere consapevole del taglio autorale a lei affibbiato, esilarante a dir poco. HAHA HAHA

Sgancia frasi appositamente antipopuliste, tipico copione della “villain” favolistica di turno che deve destare stizza nel telespettatore medio che parteggia per il povero reietto Ruben. Fin qui la sceneggiatura sembrava ormai bella e fatta, invece Mennoia & Co. si sono spinti oltre centellinando una sfilza di “scontatezze” colte da una filmografia d’annata, stavolta dai sessi opposti.

Che il “colpo di scena” sia: è il ragazzo a doversi rifare il look (a momenti mi sembrava di sentire la voce della Ventura: “a Selfie le cose cambiano!”) e a curare l’atteggiamento per far colpo sulla ragazza che tanto anela (sa tanto “sfigata di turno che vuole emulare la figa del liceo, fiamma del quarterback che mai degnerebbe di uno sguardo quella che viene schernita dai compagni”). Ecco, avete presente l’idea? Bene, capovolgendo i ruoli, lo script è quello.

Perché anche con tutta la buona volontà del mondo, dubito fortemente che Filippo sia stato davvero convocato da Ruben per la rivelazione della genialata, al massimo è vero il contrario: sono gli autori ad aver richiesto questo passaggio. Persino Francesco aka Ghirlandone/Lenticchio (stavolta ribattezzato “Polpettina”) conia di punto in bianco un refrain che fa da colonna sonora al film: “SE FRANCESCA VUOLE UN BRAVO RAGAZZO, ALLORA RUBEN SI TRASFORMA IN UN PAZZO”. HAHA HAHA

E noi dobbiamo pure crederci che sia opera sua e non una frase “architettata” dagli autori? HAHA

E come non ricordare quella serie di crunch addominali fatta giusto per dare l’idea del cambiamento, come se quelli bastassero a renderlo tonico. HAHA

Tra l’altro Francesca ha sentito puzza di sòla da un chilometro, sogghignando, quando ha visto la tipa fintamente invaghita di lui dopo aver letto presunte anticipazioni sul web, la quale si presenta pure come laureata in America e poliglotta oltre che stangona (proponendo, guarda caso, proprio le tematiche affontate da Francesca), giustamente alla ricerca di uno come Ruben, certo. HAHA  HAHA La sceneggiatura assume contorni non solo imbarazzanti ma anche IMPOSSIBILI. Dovrebbero studiare meglio la parte, perlomeno per offrirla ai telespettatori, e in questo caso alla fidanzata, come vagamente verosimile.

Dal promo intuiamo che lei coglierà al volo il pretesto – che attendeva – di lasciarlo, quando vedrà Ruben infrattarsi con la finta spasimante.

 

Passiamo a Francesco e Selvaggia: boh, che dovrei dire? Presentati come la rivelazione dell’anno, invece si sono ridotti ad essere a mio avviso scontati, il cui esito sicuramente sarà positivo per la coppia. Tutto fumo, niente arrosto: lacrime isteriche, tragicommedie, Selvaggia sempre più ‘prefica’, eppure Francesco è oggettivamente il fidanzato che più rispetta la sua lei, salvo ricordare un minuto sì e l’altro pure il fatto che la ragazza sia una “mantenuta”. HAHA

Ho capito, lo pensa, magari è pure vero, ma non ha senso ripeterlo ogni 2×3.  (bacc)  (bacc)  (bacc)

 

Valeria e Alessio: onestamente ho esaurito le parole per descrivere l’incoerenza di Alessio. L’unica cosa che vorrei sottolineare è l’infinita immaturità del ragazzo, il quale PARADOSSO DEI PARADOSSI, è assurdamente lui a sostenere quanto la fidanzata sia una bambina. Ha pure aggiunto che lei gli richieda più maturità quando in realtà dovrebbe accadere il contrario. Ora, non so Alessio a quale maturità sia abituato, ma la logica aristotelica vuole che l’immaginario collettivo di maturità sia proprio quello esternato da Valeria (cioè quello di mettere la testa a posto a trent’anni: sognare una famiglia e non il drink di mezzanotte tra un locale del venerdì sera e l’altro). Il tempo per divertirsi soltanto, l’ha già avuto abbastanza.

Per non parlare dell’incoerenza del suo andare in bestia per il filmatino visto nel pinnettu, proprio lui che dovrebbe tacere. “Ora mi sento la coscienza pulita”, ha detto in riferimento al video: non gli balena per la mente che magari DOPO quanto accaduto tra lui e l’ormai ex vedova nera Carmen, una possa pure allegramente guardarsi intorno non più solo per una ripicca ma proprio per svagarsi dalle solite lacrime versate per il nulla? No, eh? Curioso poi che lamenti la presunta assenza di personalità di Valeria e si sollazzi con una come Carmen che certamente non eccelle in questo, avendola conosciuta a U&D. Non è che sia tutta una provocazione?

Non c’è un video e si lamenta chiedendo “ma la mia ragazza parla?”, c’è il video e si lamenta anche di fronte al totale rispetto… allora Alè, dicci come dovrebbe essere con lo stampino che famo prima.

Ah, parla giusto lui del ‘contatto fisico’, quando poco prima stava sognando di “mettere la lingua in bocca” a Carmen, allungando le mani sul fondoschiena di lei.

 

Sara e Nicola: lui ormai è in fissa per le sigarette fumate dalla fidanzata. Su Instagram ha nel frattempo scritto che in realtà la rabbia nasca da “molto altro”, noi aspettiamo fiduciosi questo “altro”. Non credo che gli autori taglino motivazioni più ghiotte. La cosa che più mi fa scompisciare dalle risate è il solo immaginare che davvero Nicola possa pensare di poter piacere sul serio a una che coglie il minimo pretesto per presenziare dalla d‘Urso e vantarsi del proprio fondoschiena.

Lei più di tutte “puzza” di tentatrice copionata e spintissima, spero ci sia arrivato anche lui e stia solo “divertendosi” cogliendo l’attimo, e non come il Ranieri dell’anno scorso che davvero sembrava certo dei sentimenti della Castagnoli. HAHA

Sara, nelle risposte date in questa puntata, m’è piaciuta: è davvero una ragazza matura nonostante sia più piccola di lui, e non ha proprio bisogno di essere ‘cresciuta’ da nessuno (di Aurora ce n’è già stata una), figuriamoci da uno come lui dalla mentalità medievale.

 

Veronica e Antonio? Su di loro non ho molto da dire (penso un po’ tutti), tranne sottolineare che per alcune cose ha ragione lei, per altre lui: viva la famiglia e il primo posto assoluto ai figli (lei dovrebbe avere voglia di stringere il rapporto con loro se vuole portare avanti questa storia), mentre lui dovrebbe essere meno pesante con lei.

Voi cosa pensate?

Leggi anche...

Lascia un commento