DOMENICA 4 MAGGIO : TRISTAN DECIDE DI ACCOMPAGNARE IN SEGRETO PEPA A SANTA MARIA , PER AIUTARLA A INDAGARE SULLA MORTRE DI AGUEDA E SULL’AUTENTICITA’ DEL TESTAMENTO. EMILIA LASCIA IL LAVORO. MARIANA CONFIDA A ERIQUETA  CHE LUCIO HA TENTATO DI VIOLENTARLA . DON ANSELMO APPRENDE DAL VESCOVO DI ESSERE STATO ASSEGNATO A UN’ALTRA PARROCCHIA.

LUNEDI 5 MAGGIO : PEPA E TRISTAN SCOPRONO CHE QUALCHE GIORNO DOPO LA MORTE DI AGUEDA , OLMO FINGENDOSI IL SUO SEGRETARIO AVEVA FATTO MODIFICARTE IL TESTAMENTO.

MARTEDI 6 MAGGIO : PEPA E TRISTAN PASSANO LA NOTTE INSIEME A CASA DEL NOTAIO : GREGORIA E ZAMALLOA NE SONO CONTRTARIATI . NEL FRATTEMPO SOLEDAD DEVE AFFRONTARE UN IMPREVISTO.

MERCOLEDI 7 MAGGIO : FRANCISCA CHIEDE A PEPA DI CONVINCERE EMILIA A RITORNARE A LAVORARE ALLA TENUTA. SOLEDAD, COMPLICE DI OLMO TEME CHE TRISTAN ABBIA DEI SOSPETTI. TRISTAN E’ PREOCCUPATO PER PEPA : TEME CHE LE POSSA CAPITARLE QUALCOSA A CAUSA DI OLMO . DON ANSELMO CHIEDE A FRANCISCA DI CONFESSARE CHE TRISTAN NON E’ FIGLIO DI CASTRO.

GIOVEDI 8 MAGGIO: GREGORIA RIMANE SORPRESA RICEVENDO LA VISITA DEL PADRE . IL DOTTOR CASAS, CHE A SUO TEMPO L’AVEVA UMILIATA E RINNEGATA . RAIMUNDO VUOLE SCOPRIRE CHE COSA NASCONDONO I FRATELLI CASTANEDA.

VENERDI 9 MAGGIO : ZAMALLOA INCRIMINA OLMO CHE, A SUA VOLTA , CONTRATTACCA ACCUSANDO PEPA DI SEDURRE L’ISPETTORE. LO STESSO OLMO CONFESSA POI A SOLEDAD DI ESSERE IMPLICATO NELLA MORTE DEL NOTAIO. FRANCISCA ORGANIZZA UNA CENA IN ONORE DEL DOTTOR CASAS, IL PADRE DI GREGORIA.

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