Spunta un altro ex gieffino che vuole denunciare Signorini

Dopo Antonio Medugno spuntata un altro ex gieffino che vuole denunciare Alfonso Signorini

Fabrizio Corona, martedì scorso, dopo l’interrogatorio davanti alla Procura di Milano, ha dichiarato che Antonio Medugno avrebbe presentato denuncia.

Oltre a lui, anche un altro ragazzo avrebbe intenzione di farlo, ma Corona non ne ha rivelato il nome.

A fare chiarezza è intervenuto Giuseppe Guastella che, sul Corriere della Sera, ha scritto:

Antonio Medugno potrebbe non essere il solo a emergere per inserirsi nella scia dell’ex re dei paparazzi. Un altro ex GF sta riflettendo se querelare Alfonso Signorini. Si tratta di Gianluca Costantino, che sostiene di aver subito le mire di Signorini anche nel 2022, subito dopo l’edizione del Grande Fratello di quell’anno. Potrebbero però emergere presto altre presunte vittime, visto che Fabrizio Corona ha già dichiarato di aver ricevuto più di cento segnalazioni.

Dunque, la persona che potrebbe sporgere denuncia contro Signorini sarebbe Gianluca Costantino, il quale, proprio pochi giorni fa, aveva dichiarato che il suo provino si era svolto regolarmente.

Ve ne abbiamo parlato in questo articolo.

Caso Signorini, ex protagonista del Grande Fratello si difende e svela cosa è successo davvero al provino

A quanto pare, qualcuno avrebbe preso di mira Gianluca dopo l’uscita dal programma e, per questo motivo, lui starebbe valutando la possibilità di presentare denuncia.

Gianluca Costantino risponde agli haters

Poco prima, l’avvocato Leonardo D’Erasmo, legale di alcune persone coinvolte nel caso Signorini e anche di Gianluca Costantino, ha affrontato il tema del consenso su Instagram:

Nel dibattito pubblico si tende spesso a semplificare. Nel diritto penale, invece, il consenso non si presume, non si deduce dal contesto e non risulta mai ambiguo.
Quando entra in gioco una posizione di potere, influenza o soggezione, la valutazione giuridica cambia radicalmente.

Il consenso deve essere:

  • libero
  • consapevole
  • attuale
  • revocabile in ogni momento

In assenza di questi presupposti, non si parla di “zona grigia”, ma di responsabilità penale da accertare.

Il diritto non giudica i personaggi.
Tutela le persone.

Dopo la pubblicazione del video su Instagram, in cui Costantino ha raccontato la sua verità, molti utenti lo hanno attaccato e lui ha risposto.

Gianluca ha definito i cosiddetti “leoni da tastiera” come persone frustrate e vuote dentro.

La prossima settimana capiremo se presenterà davvero denuncia contro Signorini e che tipo di messaggi riceverà.

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