Lo sfogo di LDA ospite a Le Iene viene compreso da un altro famoso attore figlio d’arte

La puntata di ieri de Le Iene ha accolto lo sfogo di un figlio d’arte, Luca D’Alessio detto LDA. Il giovane ha voluto rivelare ai telespettatori il suo disagio nel cercare di farsi conoscere come cantante. Per tutti lui è e resta il figlio di Gigi D’Alessio.
Ogni palco, ogni studio, ogni nota che scrivo suono, devo sudarmela il doppio perché per molti non sono Luca, sono il figlio di e mi chiamano raccomandato solo perché il talento non può convivere con un cognome noto, come se il cognome potesse suonare al posto mio, ma forse non sono solo. Chiunque segua le orme dei propri genitori è costretto a vivere con una presunzione di colpevolezza. È questo lo specchio di un paese dove spesso il successo altrui è vissuto come un’ingiustizia e non come uno stimolo, dove il confine tra nepotismo e continuità si confonde e l’invidia sociale diventa più forte del merito, qualunque esso sia.
Ma perché un sospetto può valere più del sacrificio? Se avessi scelto un altro mestiere, invece del cantante, avrei ricevuto le stesse critiche? A questa domanda, onestamente, non so ancora dare una risposta. Io, come tanti non chiedo non chiedo sconti, ma la possibilità di essere capito, ignorato, criticato o anche amato solo per quello che faccio, solo per quello che sono.
Anche la partecipazione, due anni fa, ad Amici di Maria De Filippi non è riuscita ad abbattere completamente questa osservazione su di lui. Luca si è presentato nel talent utilizzando come nome artistico LDA. I suoi singoli sono stati fra quelli più scaricati da Spotify. Eppure la giuria lo eliminò prima della semifinale. La produzione di Amici non voleva essere accusata di far vincere un figlio d’arte così importante, anche se era tra i più apprezzati dell’edizione? Che poi è uno dei pochi ex che non si è mai visto ospite successivamente nella trasmissione. Cos’è accaduto tra lui e Maria De Filippi?
L’anno successivo però tutte queste polemiche non ci sono state nei confronti di Angelina Mango.
A Verissimo Luca aveva anche ribadito il suo desiderio di diventare famoso quanto, e forse anche più, del padre Gigi. È apparso molto determinato. E ha anche ammesso di avere vissuto un periodo difficile. Dopo l’apparizione di ieri a Le Iene, il giovane cantante ha ricevuto parole di sostegno da parte di attore famoso anche lui figlio d’arte: Christian De Sica.
E chi, figlio di uno dei più grandi attori e registi italiani quale fu Vittorio, poteva comprenderlo meglio? Ecco le parole di Christian detto nella lingua madre di Luca:
Anche Christian De Sica ha trascorso l’intera vita professionale a essere definito come il figlio del grande Vittorio. Ma la sua ostinazione, nel tempo, gli ha consentito di essere apprezzato per il suo talento personale, diverso da quello del padre.
Anche Luca dovrà faticare ancora molto per non essere più associato, musicalmente, a suo padre Gigi.
Non è facile, ma assolutamente possibile. Che ne pensate?
by emmaforever
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Gli odiatori seriali non vanno mai bene, per nessun personaggio pubblico, detto ciò il fatto di essere figlio di Gigi indubbiamente è anche positivo, nel senso che lui è stato ospite ultimamente da Mara Venier, si ok è uscita la canzoncina, ma lui uktimamente non è che stia spiccando, quindi se non era un D’Alessio forse non veniva considerato da “zia Mara”! Per caso ha invitato i 4 giovani di quest’anno che ora sono in america oer il tour della rai con sanremo giovani e il ministero degli esteri? Ssrebbe stato bello ed avrebbe dato visibilità a 4 giovani e bravi cantanti, che sono al pari di LDA! Ok lì c’è quello che seguo io, ed è un esempio, ma è anche una cosa oggettiva! Quindi il cognome porta nemici, ma apre anche delle belle porte!
Porte che per emeriti sconosciuti, nella sua stessa situazione artistica, resterebbero chiuse!