Un ex del Grande Fratello giustifica in parte Signorini e scatena una pioggia di critiche
Negli ultimi giorni non si fa altro che parlare delle gravissime accuse mosse da Fabrizio Corona nei confronti di Alfonso Signorini, rivelate nel podcast Falsissimo.
Secondo Corona, che afferma di aver raccolto prove precise, il conduttore del Grande Fratello Vip avrebbe preteso un vero e proprio “prezzo per il successo”.
Si tratterebbe di favori sessuali in cambio di provini e della possibilità di entrare nella casa più spiata d’Italia.
Per ora Signorini ha scelto di non esporsi, rivelando di aver affidato tutto ai suoi avvocati.
Da quando Corona ha portato alla luce i retroscena del cosiddetto Sistema Signorini, molti ex gieffini hanno deciso di dire la loro.
Tra questi ci sono Salvo Veneziano, Stefano Bettarini, Filippo Nardi e Lorenzo Battistello, tutti squalificati nel corso delle rispettive edizioni del reality.
Anche l’ex tronista Davide Donadei, attraverso un’intervista, ha voluto dire la sua.
Ha raccontato che Signorini, una volta scoperto che lui conosceva Maria De Filippi, avrebbe smesso di mandargli messaggi affettuosi.
Ve ne abbiamo parlato in questo articolo.
Raffaello Tonon dice anche lui la sua, ma…
Raffaello Tonon, che ha partecipato al Grande Fratello Vip 2, quando Alfonso Signorini era ancora solo opinionista, ha deciso a sua volta di intervenire sulla vicenda.
Secondo Tonon, la colpa non sarebbe di Signorini, ma di chi ha deciso di “andare con la regina”. Se tutto dovesse essere confermato, la responsabilità – se di responsabilità si può parlare, considerando che si tratta di adulti consenzienti – sarebbe di chi ha accettato.
Invece di andare a “battere il cartellino in fabbrica” e sfoggiare la propria bellezza solo nel fine settimana, avrebbe risposto al primo messaggio, al secondo, al terzo e così via.
Tonon esclude che lo si faccia per il semplice piacere di intrattenere una corrispondenza con un giornalista colto, melomane e raffinato – cosa evidente a tutti – ma per entrare nello star system, “muoio dal ridere”, ha aggiunto.
“Chi va per questi mari, questi pesci piglia. Per quanto riguarda Signorini, risponderà davanti all’editore e alla sua coscienza”.
Il pensiero di Tonon non è stato compreso da molti ed è stato fortemente criticato sul web.
Successivamente ha chiarito di non essere d’accordo con i criteri adottati da Signorini per la selezione dei provini, sempre ammesso che quanto emerso sia vero.
Tuttavia, secondo lui, in queste situazioni si può scegliere di non accettare e di denunciare, evitando di cedere a eventuali ricatti; per questo motivo, anche chi accetta dovrebbe assumersi le proprie responsabilità.
Dunque, per Tonon, la colpa non sarebbe solo di Alfonso Signorini, ma anche di chi scende a compromessi pur di apparire in televisione.
Siete d’accordo con lui?
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