Scommesse clandestine: 5 arresti a Milano

Cinque sono gli arresti legati alle scommesse clandestine dei calciatori. Vediamo insieme quali sono i nomi e quali le accuse da cui dovranno difendersi. 

L’inchiesta sulle scommesse illegali fatte da alcuni giocatori italiani o che giocano in Serie A (tra tutti Sandro Tonali e Nicolò Fagioli) ha portato all’arresto, proprio in questi giorni a Milano, di cinque persone: Tommaso De Giacomo e Patrick Frizzera (che organizzavano il giro delle scommesse), Antonio Scinocca, Antonino Parise e Andrea Piccini. Questi sono tutti accusati di riciclaggio ed esercizio abusivo di gioco e scommesse e ora sono agli arresti domiciliari. Cerchiamo di comprendere un po’ meglio quello che è successo e quanto sia rischioso, in Italia, provare a scommettere o giocare in casinò online che non siano legali. 

Non è facile parlare di gioco d’azzardo clandestino. Questo è un terreno minato soprattutto in Italia dove la regolamentazione per il gioco e le scommesse è molto severa. Proprio per questa ragione, grande eco c’è stata quando è scoppiato lo scandalo delle scommesse illegali nel 2023, caso che è stato, mediaticamente, uno dei più seguiti degli ultimi anni, e che ha coinvolto giocatori del calibro di Tonali, Fagioli, Zaniolo, McKennie, Florenzi e tanti altri (chi più chi meno) che militano, o militavano, nel nostro campionato. 

Stiamo parlando di mercato illegale, lo ribadiamo ancora, una zona d’ombra che si fa fatica a combattere ma che, le nostre forze dell’ordine, combattono ogni giorno. Anche perché, come abbiamo accennato, nel nostro paese, le leggi che toccano l’azzardo sono tra le più fiscali al mondo. Se si ha voglia di giocare, allora, è bene cercare siti e casinò online legali, i migliori indicati da iGaming.com che rispettano la normativa ADM e su cui si può passare del tempo leggero e sicuro. Ma, nel caso dei calciatori di cui sopra, il tutto non è stato affatto divertente ma ha portato a una spirale di ricatti e paura da cui è stato molto difficile uscire. 

Non dimentichiamoci che, sia per Tonali che per Fagioli, è scattata una lunga squalifica che ha tenuto entrambi i giocatori lontano dai campi da gioco per quasi un anno. Tonali, addirittura, scommetteva sulle sue stesse partite e ha fatto un lungo percorso di riabilitazione (condiviso con Fagioli) che lo ha portato anche nelle scuole per parlare di gioco responsabile. Il ragazzo, ex stella del Milan, ora è a Newcastle dove è considerato uno dei migliori centrocampisti della Premier League. Un po’ meno fortunata la carriera di Fagioli, ora in prestito alla Fiorentina dopo il lungo stop legato alla squalifica che lo ha portato ai margini del progetto Juventus. 

Quali sono stati gli sviluppi legali di questa brutta storia?

L’inchiesta sulle scommesse clandestine ha portato, come abbiamo letto, all’arresto di cinque persone, accusati di riciclaggio e di esercizio abusivo di gioco e scommesse. Abbiamo così messo un punto a quella che è stata una vicenda che, per più di due anni, ha tenuto banco sia in campo sportivo che in quello del gossip. Possiamo, infatti, dire che tanto è uscito fuori, soprattutto nell’ultimo periodo e che i giornali non hanno tralasciato nulla di quello che è un mondo ai più sconosciuto. Le chat in cui Fagioli chiedeva tempo o riceveva minacce sono state, infatti, pubblicate e molto si è capito del metodo che era stato utilizzato anche per riciclare, attraverso finti acquisti in gioielleria, i debiti accumulati con il gioco. 

C’era chi, invece, come Tonali preferiva portare migliaia di euro cash in un bar di San Siro o chi ha chiesto aiuto ai suoi ex compagni di squadra (come Fagioli). Insomma, un mondo molto lontano da quello patinato del calcio in cui si spera sempre nella favola. Non dimentichiamo, infatti, gli anni d’oro di Totti e Ilary (ora a nozze con il suo nuovo compagno), visti quasi come i nostri reali inglesi. Ora che quella storia è finita e ci auguriamo che finisca anche questa brutta pagina di sport con condanne esemplari per coloro che hanno infranto la legge. 

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