“É incredibile come le persone riescano a manipolare la realtà delle cose.

La parte più ridicola é quella dove io cercavo altre ragazze quando é lei quella che mi ha messo le corna durante la relazione più volte. Però va be tanto… Chi te se incula! P.S. quando vuoi ci vediamo in tribunale.

L’unica cosa per cui mi dispiace è Jago. Ma non ti preoccupare io non sono come te e non gli farò pagare lo scotto di una ragazzina immatura, infedele, bugiarda, manipolatrice, arrivista e senza futuro. Se non quello di prendere per il culo la gente”.

“Leggo un’esplosione violenta piena di insulti e, come è abituale in questa persona, una distorsione della realtà. Non mi sorprende. Non è colpa mia se, durante la relazione, hai provato più volte a vincolarmi con casa, cane e altri impegni pur di evitare che mi allontanassi.

Quando ci siamo lasciati, ti ho comunicato io stessa che avevo visto un’altra persona mentre cercavo di uscire da quella dinamica. Non hai scoperto nulla e sei stato tu a continuare a cercarmi. Questo non è paragonabile alla compulsività che ho descritto.

In ogni caso, mi colpisce che tu ti concentri su questo quando io ho parlato di cose ben più gravi. A differenza tua, io non ho mai detto una parola senza poterla dimostrare. Sono perfettamente tranquilla perché sono in possesso della verità e di numerose prove che la confermano. Ci vediamo dove vuoi”.

Cosa farà ora Daniele? Veramente procederà per vie legali? Deciderà di controbattere ancora?