Pierpaolo Pretelli e la sua intervista a Cuore aperto: come ha superato la crisi con Giulia Salemi?

Pierpaolo Pretelli e la sua intervista a Cuore aperto: come ha superato la crisi con Giulia Salemi? L’amore per i figli è lo stesso? Come affronterà l’Isola dei Famosi?

Intervista a cuore aperto a Pierpaolo Pretelli e il suo amore per Giulia e i figli.

Questa sera su canale 5 andrà in onda la prima puntata dell’Isola dei famosi e alla conduzione ci sarà Veronica Gentili e come unica opinionista Simona Ventura.

Pierpaolo Pretelli invece sarà l’inviato, dopo il grande successo avuto con Rocky a teatro ha deciso di accettare questa proposta di lavoro.

Al settimanale Chi, uscito questa mattina ha anche raccontato di come ha superato la crisi con Giulia Salemi:

“La ruota gira e ha girato per il verso giusto. Poi bisogna impegnarsi per indirizzarla, anche tu devi fare la tua parte”.

E anche una vittoria di Giulia, che si è presa a cuore fin da subito la sua carriera?

“Quando vinciamo, vinciamo insieme e siamo uno la spalla dell’altra. Siamo complici, ci sosteniamo. Siamo una squadra, perché entrambi veniamo da situazioni lontane dal mondo della tv. Di base c’è tanta umiltà, quella dev’essere l’arma da giocare sempre per non perdere la bussola.”

Giulia diceva sempre di voler avere un figlio da lei, ma di aspettare una stabilità lavorativa.

“Io le dicevo che, alla fine, ci sono degli standard che uno si prefissa, ma non vanno per forza rispettati. Quando arriva un bambino è una gioia così grande che non puoi progettarla, devi accoglierla con gratitudine e amore. Kian è arrivato perché era quello il momento. E, se uno pensa alla stabilità, una gioia così grande porta stabilità”.

Giulia è cambiata da quando è mamma.

“Prima aveva sempre fame, adesso pensa per prima cosa a far mangiare il bambino (ride, ndr). Le piace allattare, questo rapporto intimo che si crea fra lei e Kian la rende felice, piena, appagata.”

Come avete fatto a riconquistarvi dopo la crisi?

“Ci siamo messi in discussione, cosa che prima non facevamo. L’utilizzo del contraddittorio è sempre un modo per analizzarsi e guardarsi dentro. Ci siamo seduti, parlati, confrontati. Giulia mi ha portato un elenco delle cose che non andavano bene, ma sembrava scritto in persiano (ride, ndr), quindi le ho detto: ‘Mi va bene tutto, ma traduci quello che hai scritto!’.”

D. Cosa vi siete detti quando è arrivata la chiamata dell’ Isola?

“Il pensiero di allontanarmi dai miei affetti l’ho messo in conto, ma un’occasione del genere non capita tutti i giorni, la aspetti da una vita. Io e Giulia ci siamo guardati, il suo supporto è stato fondamentale. Mi ha detto: “Vai!”’. Sono molto sereno, sento che sto finalmente costruendo”.

D. Cos’ha imparato da Giulia e da Kian?

“Da Giulia ho imparato ad affrontare tutto ciò che la vita ti offre con professionalità, con precisione, con impegno. Da Kian ho imparato che la vita è sempre pronta a sorprenderti. Ho due figli, Leonardo, che ha 7 anni, e Kian. Sono arrivati in momenti diversi della mia vita. Quando è nato Leonardo avevo 27 anni, ero in una fase di totale costruzione. Kian è arrivato inun momento diverso, ora sono più maturo. Sono due pezzi del mio cuore che ho vissuto in fasi diverse. Ma il mio amore immenso è lo stesso per entrambi.”

D. Sposerà Giulia?

“Sicuramente prima battezzeremo Kian, il matrimonio non è nelle nostre priorità in questo momento. Quando ci sarà, incoronerà il nostro amore, adesso lo incorona Kian”.

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