Raffaello Tonon, vittima di attacchi gratuiti sul suo aspetto fisico attuale, assesta un colpo ben piazzato a tutti i criticoni

Qualche giorno fa, Luca Onestini e Raffaello Tonon hanno comunicato che stanno per avviare una collaborazione. I due entreranno in scena insieme a teatro e promettono grassi e ricche risate. Per farlo hanno girato una serie di video divertenti. Ma le persone, invece di apprezzare la loro ironia, hanno fatto del sarcasmo sull’aspetto di Tonon.
Molti lo hanno criticato per l’aspetto appesantito, definendolo “irriconoscibile”. Raffaello, che da anni soffre di depressione, ha deciso di rispondere a tono a questo bodyshaming gratuito:
“Da quando Lulone ha postato le nostre storie, ho letto tante volte: “Cosa é successo a Tonon, é irriconoscibile.”
Sapete che cosa é successo? Il Tonon odierno ha mangiato anche il vecchio Tonon. È successo che cadere é normale, e non si rialzano solo i soggetti forti, ci rialziamo tutti. Bisogna, però, considerare i danni allo “scheletro” caso per caso.
Mi è capitato di cadere a causa degli spintoni altrui, rendendo tutto più doloroso. É successo che non mi importa nulla di “tenermi”, di “stare attento”. Lo faccio già quando attraverso la strada, non mi interessa più, non ne ho voglia.
Alla mia età mi permetto il lusso di non privarmi di nulla, fot**ndomene della pressione degli zuccheri degli esami. Non piacevo a vent’anni, non piacevo a trent’anni, ti puoi immaginare cosa rimedierei oggi.
Per me, da qualche anno é finita la magia tossica del piacere di sedurre, non sono più schiavo del se**o e dell’amore e quindi nemmeno della bellezza e della bilancia. Piuttosto che offrire cene inutili, compro chantilly, profitterol, pavlova e bei libri. Ecco cosa é successo”.
Una lezione ben assestata, con la solita padronanza della lingua italia, che mette a tacere tutti gli haters e coloro che non sanno farsi i fatti propri.
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