David Latino in esclusiva ci racconta della sua esperienza a Uomini e Donne

Intervista by Ludo

Abbiamo conosciuto David Latino in questa edizione di Uomini e Donne. Anche se Silvia Raffaele non lo ha mai portato in esterna lui comunque ha cercato di prevalere rispetto agli altri, ma questo non è bastato. Sentiamo cos’ha da dirci e le rivelazioni scottanti su alcuni protagonisti di questa edizione.

D: ciao David, come stai? Ti abbiamo conosciuto, anche se non molto bene, in questa edizione di Uomini e Donne. Ma appunto come dicevo, non sappiamo molto di te. Raccontaci un po’ chi sei, da dove vieni, cosa fai nella vita…

R: Buonasera, io sono David Latino, ho 23 anni e lavoro come organizzatore di eventi, anche se da pochissimi giorni ho iniziato a lavorare anche in un bar, 4 ore al mattino e 4 ore alla sera, lo faccio per arrotondare. Io vivo con mia mamma e ho un fratello e una sorella che vivono in Germania. Ho iniziato a lavorare in questo bar per lasciare mia mamma a casa dato che lavorava solo per 400€ al mese, allora ho preferito fare l’uomo di casa al 100%. Organizzare serata è stato sempre il mio sogno anche perché mia mamma in Germania aveva una discoteca che si chiama “La rosa blu”. Quindi organizzare serate non è solo un divertimento ma una passione che è nata sin da piccolo.

D: Bene, quindi sei proprio l’uomo di casa insomma. Come mai hai deciso di partecipare a Uomini e Donne?

R: guarda, non nego che il programma l’ho iniziato a seguire da piccolo. Poi mi colpì molto il trono di Francesco Monte, ma anche quello di Marco Fantini, perché quelle secondo me sono state emozioni vere. Quindi ho deciso di partecipare a Uomini e Donne perché fondamentalmente nella vita reale io ho sempre avuto tante ma tante difficoltà, anche per il lavoro che faccio. Vedo infatti che i valori non esistono più, scatta tutto in maniera troppo facile. Se stai al centro dell’attenzione le ragazze si avvicinano a te facilmente, anche perchè magari per il lavoro che faccio, essendo anche amico di personaggi famosi, questo attira le ragazze. Io sinceramente ho deciso di partecipare perché lì inizi a vivere qualcosa di assurdo, vedi la ragazza che ti piace una volta a settimana, se ti porta in esterna la vedi mezz’ora. Quindi lì riesci a vivere il desiderio che è quello che ora manca perché al giorno d’oggi si riesce ad avere tutto troppo facilmente. Quindi andavo alla ricerca di forti emozioni che non si riescono a vivere fuori e magari vivere una favola, perché no. Io per tutta l’estate non ho sfiorato una ragazza nonostante lavorassi a Gallipoli. Perché se devo costruire qualcosa, lo faccio se ci sono dei principi sani e fortissimi, altrimenti io non sfioro nessuna. E questo lo avevo anche detto in puntata ma non è stato mostrato. Io sono proprio così, mi ritengo l’esatto opposto della prima impressione che posso fare a tutti. Capita anche nella vita reale che la gente creda che io sia chissà chi magari anche perché curo molto i miei social. Ma David social è una persona, chi mi conosce davvero sa che David è l’opposto di quella persona lì.

D: quindi hai deciso di partecipare al programma per il suo vero scopo cioè trovare l’amore, o quanto meno provarci. Fuori non ti sei mai innamorato?

R: guarda io ho avuto una storia per me molto importante un anno fa, una storia che mi ha segnato molto. Ho imparato davvero a voler bene ad una persona, poi è finita per varie situazioni mie in quanto mi sono costruito una specie di corazza. A me essere lasciato non fa effetto, nel senso che per la mia situazione familiare che mi ha segnato tanto, non soffre per determinate cose. Però so cosa significa metterci il cuore nelle cose e soprattutto voler veramente bene. Per questo ho voluto iniziare questa esperienza per vivere delle emozioni forti, provare qualcosa di speciale e perché no, trovare l’amore.

D: un David davvero diverso da quello che appare nei social, proprio come hai detto tu, e con valori forti alle spalle. Sei sceso così dalle famigerate scale degli studi Elios e hai visto Silvia Raffaele. La conoscevi già? Avevi seguito il trono di Fabio? Quando l’hai vista cosa hai pensato?

R: si, ho seguito un po’ il percorso con Fabio e che dire appena ho visto l’rvm, sia la redazione che gli altri ragazzi possono confermare che ero molto emozionato (con le lacrime agli occhi), anche quando lo abbiamo rivisto insieme a lei con le telecamere Witty. Una situazione del genere per cose mie, mi uccide proprio. Vedere gli occhi suoi, gli occhi dei suoi genitori ma soprattutto quelli del padre, mi hanno completamente distrutto. Mi hanno toccato tantissimo. Per questo io non sarei mai riuscito a prendere in giro Silvia e tanto meno riesco a prendere in giro un amico. Perché io sono proprio così, preferisco fare del bene che fare del male e quindi anche se mi sono reso conto che molte persone hanno dubitato su di me e tante persone mi attaccano con cattiveria, io non sono quello che hanno visto o che hanno voluto far vedere.

D: esteticamente Silvia rispecchia il tuo prototipo di ragazza?

R: si , assolutamente si. Però all’ultima puntata mi è scesa caratterialmente. Quindi esteticamente si, ma caratterialmente ho capito che siamo due mondi completamente diversi.

D: allora andiamo con ordine. Tu sei sceso per lei e hai anche avuto modo di conoscerla dopo con le telecamere Witty. Hai pensato di poter andare in esterna con lei? Oppure la seconda puntata quando ti sei alzato per salutarla, hai pensato di fare colpo e poter essere scelto per l’esterna?

R: si assolutamente visto che comunque almeno nelle prime puntate l’unico che faceva qualcosa ero io, l’unico sveglio e che mostrava interesse e carattere. Gli altri stavano li a dormire, andavano in esterna e poi in puntata gli servivano 18 sveglie dato che stavano sempre zitti. Io non dovevo far colpo per una cosa del genere. Io mi sono sentito di farlo, poi secondo me è anormale chi sta seduto dopo che la rivedi dopo una settimana. Io dubiterei di chi sta seduto senza nemmeno andare a salutare una ragazza che veramente ti interessa.

D: cosa pensi degli altri corteggiatori? Hai “stretto amicizia” con qualcuno? Senti qualcuno di loro?

R: dei corteggiatori io apprezzo davvero tanto tantissimo Raphael, perché con lui ho legato soprattutto nell’ultima puntata in cui io me ne volevo andare. Secondo me i suoi occhi parlano da soli ed è l’unico che sta lì per un forte interesse. Lo ammiro tanto perché con pochi sguardi ci siamo capiti. A tal punto che ci siamo abbracciati. Poi sento Camillo, che non fa più parte dei corteggiatori, anche lui secondo me è davvero una persona splendida. Un altro è Francesco Todaro, anche lui un bravo ragazzo ma ho legato di più con Camillo e Raphael.

D: la tua decisione di andartene era meditata? Dovuta a cosa soprattutto?

R: Io nella vita reale ho questo problema, come ho spiegato a Silvia con le telecamere Witty la seconda volta sempre insieme agli altri corteggiatori, la gente all’inizio pensa che io sia il classico belloccio che si crede chissà chi. Ma io non sono nessuno, lavoro ogni giorno su me stesso proprio perché credo che un giorno la bellezza svanirà e cerco quindi di avere un carattere da vero uomo per cercare di costruirmi una vita, non dico perfetta, ma almeno per bene. Nell’ultima puntata me ne volevo andare, infatti sono stato con la mano alzata ma non mi andava di fare il maleducato o il classico che si alza e se ne va. Volevo dare le mie spiegazioni, ma non so perché, Maria non mi ha dato mai la parola. Volevo andarmene perché Silvia porta ragazzi in esterna tipo quello nuovo o si tiene ragazzi che per me, a prescindere dal lato estetico, non hanno fatto nulla per dimostrarle interesse. Quindi, per rispetto di chi è lì veramente per te, tenere determinati ragazzi o addirittura portare Maurizio in esterna… No a me non sta bene. Lei dice: “io vado alla ricerca di un uomo e non di un ragazzo” e allora alla pari io ti dico che vado alla ricerca di una donna. E la mia donna, nel momento in cui dovesse succedere che il primo che passa la prende e le da un bacio a stampo, alla seconda volta che la vede, gli deve tirare una sberla che gli gira la faccia da un angolo all’altro. E visto che questa cosa non c’è stata, io sono rimasto veramente deluso. Preferisco reazioni diverse. Nel momento in cui io sono fidanzato mi fido cecamente, e lascerei la mia ragazza sola con altri 5 ragazzi per dirti. Tanto se è la mia donna, so che la mia donna si sa comportare. Poi tutti questi pregiudizi sulla mia persona, che sono falso eccetera, senza nemmeno conoscermi non stanno in piedi. Io ero in trasmissione per vivere delle emozioni e per farmi conoscere, non per scaldare la sedia. A quel punto scaldo la sedia di casa mia.

D: certo, come dici tu sei stato giudicato senza essere nemmeno conosciuto. Come mai pensi che Maria abbia fatto orecchie da mercante e non ti abbia dato la parola?

R:  secondo me, proprio dopo la litigata con Gennaro le cose sono andate un po’ scemando. Perché io posso capire che la redazione deve tagliare. Però le cose sono state tagliate malissimo! Perché io avevo ragione in quella situazione, perché chi è stato in studio ha capito realmente quello che volevo dire. Quindi non lo so, ma dopo quella litigata (in cui è passato solo ciò che volevano loro e in cui io sono passato per un rinc****o), ho visto una situazione davvero un po’ strana. Facevano parlare tutti tranne me e Camillo. Infatti succede che io mi elimino, e Camillo successivamente viene eliminato da Silvia. Ma io non voglio andare contro la redazione, però mi è sembrato strano che mentre inizialmente Maria mi dava sempre la parola, poi all’ultima puntata no. Io dovevo intervenire, altrimenti dovevo fare di testa mia, alzarmi e fare un macello? Io dovevo dire la mia e non mi è mai stata data la parola. Quindi non so perché ma ho avuto parecchi dubbi su questa cosa.

D: Parliamo della lite con Gennaro. Come sono andate le cose?

R: in quella lite sono passato per quello che voleva infangare una persona così tanto per, ma in realtà non è così. Io vorrei capire perché non è stato mostrato che io ho iniziato col dire a Gennaro: “come fai a venire a corteggiare una persona quando 10 giorni fa eri fidanzato a Gallipoli con una ragazza che conosco? E in più vorrei capire … tu hai il mio numero, ti ho trattato benissimo alle serate, da amico e tutto quanto … tu come fai a mandarmi un messaggio la settimana prima scrivendomi da amico: ‘David come va il percorso a Uomini e Donne?’ e poi cosa fai? Scendi per Silvia??? Allora, ti dico io cosa volevi fare. Tu volevi prendermi per il c**o.
Perché lui è falso e Silvia dovrebbe prendere in considerazione il fatto che lui sta lì solo perché è stato scartato all’ultimo provino del Grande Fratello. Come fai a dare fiducia ad una persona che mi scrive per chiedermi come sta andando il mio percorso? Lui è quello falso e io sono passato per il rinc***o di turno solo perché la puntata è stata tagliata in modo che lui passasse per quello buono e io per quello cattivo.

D: credi quindi che non ci sia vero interesse da parte di Gennaro nei confronti di Silvia e che sia lì per le telecamere?

R: si assolutamente. Anzi le può piacere ma inizialmente solo per le telecamere.

D: tu hai potuto assistere anche agli altri troni di Gianmarco e Amedeo. Cosa ne pensi?

R: Amedeo è un esempio da seguire, infatti mi dispiace non essere riuscito a dirgli ciò che penso. Davvero un ragazzo speciale. Gianmarco è strano ma sotto quel carattere da “duro” è un bravissimo ragazzo anche lui.

D: quale delle corteggiatrici ti ha colpito e “ruberesti” ai tronisti?

R: nessuna. Non sono riuscito a conoscere nessuna di loro e quindi non ruberei una ragazza per la’aspetto estetico. MAI

D: molto bene. Cosa ci puoi dire della tua amicizia con Francesco Monte?

R: L’amicizia con Francesco è nata perché io la prima serata da organizzatore la feci con Francesco. Infatti lui la prima data la fece nel Salento con me e da lì è iniziata un’amicizia splendida e sincera. Sono davvero poche le persone a cui tengo così tanto perché comunque per me gli amici sono pezzi di cuore. E lui per me è un pezzo di cuore, ci tengo davvero tanto.

D: ora che è terminata la tua esperienza a Uomini e Donne quali sono i tuoi progetti? Ti dedicherai sempre all’organizzazione di serate e al lavoro da barista?

R: si, assolutamente. Poi tra circa 6 mesi mi voglio trasferire a Milano perché ho un paio di proposte lavorative lì, però prima voglio sistemare alcune faccende di casa e poi partire tranquillo e cercare di realizzarmi anche a Milano. Perché comunque è una città che mi piace davvero tantissimo e quindi ci provo. Sistemo le cose qua e cerco di conquistare anche Milano visto che comunque il Salento a livello di serate è il punto di riferimento. Sono una persona che quando arriva al massimo ha bisogno di emozioni nuove.

D: perfetto, allora ti faccio un grossissimo in bocca al lupo per tutto.

Il saluto di David al vicolo!

Cosa ne pensate delle sue parole? Secondo voi cosa non ha funzionato con Silvia?

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