Riesco a passare e a leggere solo ora..in questi due giorni ho avuto un po’ da fare e onestamente mi sono completamente scordata di questo mio intervento sotto questo post. Quindi mi scuso per il ritardo ma appunto Quando la vita vera chiama il resto è fuffa. Ed è da qui che voglio partire. Ho letto le vostre risposte e in alcuni casi ho l’impressione che abbiate dato un importanza un po’ diversa alla mia al tutto. Ripeto, nel mio rapportarmi con questo mondo parallelo, o di cartone come definito da Nerio, io ho deciso di valutare ogni accadimento non considerando il personaggio ma la persona e questo mi porta forse al mio peggior difetto nella mia vita..vedere sempre Delle buone intenzioni nel ciò che gli altri fanno (continuo a prendere certe batoste vedendola così ma apparentemente non sono abbastanza x farmi cambiare). A me non importa che siano famosi, ricchi, intelligenti, qualificati ecc ecc io cerco di ridurre il mio giudizio alla loro personalità o meglio a quello che riesco a cogliere attraverso il mio schermo e il mio istinto.
Credo a questo punto di aver decisamente sbagliato il termine “Scuse” ma in quel contesto di commenti fatti l’ho inteso come un prendersi le responsabilità di ciò che si dice e scrive e quando un qualcosa viene smentito o viene meno avere il coraggio/cortesia di ammetterlo e magari “chiedere scusa” per il giudizio affrettato fatto o per le parole un po’ pesanti usate. Io nella vita vera faccio così e i social nn devono essere uno spazio con regole diverse altrimenti veramente potrebbe degenerare la situazione tra un po’. capa nn concordo con te quando dici che nella vita bisogna pretendere le scuse per se stessi e nn per gli altri. No, mi dispiace ma per me nn è così. Che facciamo guardiamo solo il nostro orticello o non oltre il nostro naso? Non è realistico per me.
Prendo come esempio Giulia De Lellis. Da due anni è più che è bersagliata da haters e fan. Gente che non la conosce che passa il proprio tempo a offenderla o difenderla nonostante nn la conosca o nonostante lei alla fine non è una che alle critiche soccombe ma ha sempre detto di fregarsene in fondo forse perché ha capito che è così che funziona. Nonostante ciò Quando ho voglia di esprimere un concetto magari in sua difesa lo faccio volentieri. Lo so che lei probabilmente nn lo leggerà mai ma che soprattutto non ne ha bisogno ma se in quel momento a me va di spendere due paroline in suo favore lo faccio senza problemi ma non perché è una vippetta o ha 3ml di Follower ma perché è una ragazza, anche più piccola di me, che a me sta simpatica, anche con i suoi strafalcioni e con le sue cadute, e se mi sento di scrivere un commento su di lei lo faccio. Non voglio neanche un grazie da lei perché nn è quello il punto per me.
Non ho mai detto che i Blog devono chiedere scusa. Per me il compito del blog è riportare un informazione nel modo più oggettivo possibile. Punto. In questo blog, ad eccezione di articoli come questi dove si dice palesemente che sono pezzi personali con un opinione personale, ho sempre riscontrato ciò. Il mio era un appunto ai commenti e alla responsabilità che le persone dovrebbero avere nello scrivere.
In questo caso abbiamo usato l’esempio di Giulia e Andrea ma può valere anche per ciò che mi è capitato leggere con lo “scandalo” Nilufar, o nei commenti pieni d’odio letti ovunque nel web durante l’ultimo GF o anche nei temi di attualità veri e reali e veramente importanti. Il mio era un discorso assolutamente generale sul fenomeno e non legato tanto ai damellis o a questo blog. Questa è la mia idea e ci sta assolutamente che la maggior parte di voi nn la condivida per carità..non la prendo assolutamente sul personale